VALLE DEI MOCHENI. Mocheni e Cechi hanno pagine di storia in comune. Le hanno scritte ai tempi dei Krumer, i venditori ambulanti mocheni che percorrevano le strade della Boemia, ma non solo, dove acquistava le caratteristiche immagine religiose sotto vetro per poi venderle e portarle anche a casa. Ieri mattina, queste “storie” sono state oggetto di una ripresa televisiva da parte di un troupe ceca appunto in valle. Sono giornalisti e cameraman della “Ceska Televize”, la televisione nazionale della Repubblica Ceca. Sono in Trentino per girare una serie di puntate da trasmettere poi sui canali cechi con luoghi legati in qualche modo alla loro terra. E uno di questi appunto in valle dei Mocheni. Ieri mattina hanno visitato la sede dell’Istituto mocheno a Palù con la mostra sul Filzerhof. Le riprese sono poi proseguite anche a Maso Filzer, alla Miniera di Erdemolo, alla Mil di Roveda. La troupe ha avuto come guida, Claudia Marchesoni, ricercatrice presso l’Istituto culturale mocheno, quindi esperta sul patrimonio e la storia dei Mocheni. Ha così potuto spiegare il legame tra la valle e i suoi Krumer con la Boemia, ma anche per le “opzioni” fasciste., la storia del Filzerhof che proprio in quest’estate è al centro di una interessante mostra nelle sale dell’Istituto a Palù, e tutti gli altri aspetti caratteristici della comunità mochena.

L’iniziativa vede Trentino Marketing in prima fila e con l’obiettivo quindi di far conoscere il Trentino e le sue peculiarità all’estero con i conseguenti risvolti positivi anche dal punto di vista turistico. Occorre ricordare che la Boemia è stata il luogo di trasferimento per molti trentini allontanati dagli austriaci per la Grande Guerra. Repubblica Ceca e Trentino hanno quindi, come si diceva, qualche pagina di storia in comune. (r.g.)