Tre paesi onorano defunti e Caduti
VALLE DEI MOCHENI. La festa religiosa di tutti i santi ha coinciso con la commemorazione del “4 Novembre”, giornata nazionale dell’Unità nazionale e delle Forze armate e occasione per ricordare i...
VALLE DEI MOCHENI. La festa religiosa di tutti i santi ha coinciso con la commemorazione del “4 Novembre”, giornata nazionale dell’Unità nazionale e delle Forze armate e occasione per ricordare i Caduti di tutte le guerre, in tre dei paesi in valle dei Mocheni: Palù del Fersina, Fierozzo e Sant’Orsola. Cerimonie religiose in chiese sui camposanti, ma anche davanti ai monumenti che ricordano i Caduti. Così è stato a Palù del Fersina: prima rito religioso in chiesa, quindi commemorazione davanti al monumento ai Caduti e poi benedizione dei defunti. Quindi a Fierozzo, con analoga iniziativa con messa, corona d’alloro al monumento davanti alla chiesa e quindi nel cimitero. Infine, a Sant’Orsola dove accanto ai tradizionali momenti è stato anche ricordato Luigi Marchel che nel 1966 fu promotore e presidente del comitato appositamente istituito, del la costruzione del monumento che ricorda i dieci Caduti nella Grande Guerra e gli altri 31 deceduti nella Seconda guerra mondiale. Luigi Marchel è stato ricordato a 50 anni dalla morte.
In queste tre cerimonie, gli alpini sono stati un po’ i protagonisti. A loro, infatti, l’organizzazione delle manifestazioni che sono per altro predisposte dai Comuni, in quanto festa nazionale. Cosi, nei tre paesi, la popolazione, sempre molto presente proprio perché in coincidenza con le cerimonie religiose, ha assistito e partecipato alla breve sfilata effettuata dalla chiesa al monumento, presenti anche le autorità amministrative.
Sempre in valle, l’appuntamento prossimo è sabato 4 novembre a Frassilongo, con il Comune e gli alpini a scoprire il nuovo monumento che ricorda i caduti, recentemente realizzato a fianco della chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Udalrico.
In questo modo i tre maggiori centri del Comune (Frassilongo, Roveda e Kamaovrunt) ha ciascuno il proprio monumento. La cerimonia a Frassilongo è alle 18.30 con la celebrazione della messa e quindi lo scoprimento del manufatto. Sarà presente anche una rappresentanza della Croce Nera austriaca. (r.g.)