Terreni ai privati, si completa la passeggiata sul lungolago
CALCERANICA AL LAGO. Un nuovo e decisivo passo per completare la passeggiata lungo il lago nel tratto compreso tra la spiaggia alle Barche e quella del Pescatore. A compierlo la Provincia che ha...
CALCERANICA AL LAGO. Un nuovo e decisivo passo per completare la passeggiata lungo il lago nel tratto compreso tra la spiaggia alle Barche e quella del Pescatore. A compierlo la Provincia che ha deliberato la stipula (che sarà messa nero su bianco entro fine dicembre) dei contratti di compravendita con quattro proprietari dei terreni nella fascia di proprietà demaniale che - assieme ad altri per i quali la “grana” dell’occupazione abusiva di terreni pubblici era stata già risolta - erano stati al centro di una disputa durata anni.
In sostanza di cosa si tratta? La proprietà demaniale lungo il lago non è regolare. Per i giardini di alcune case, che quei terreni occupavano non avendone diritto e che quindi dovevano rimetterli alla disponibilità della Provincia, si sarebbero dovute realizzare delle rientranze. Ma questo avrebbe spezzato la continuità che era stata ricercata realizzando recinzioni identiche per tutte le case della zona. Quei muretti in cemento come base delle cancellate bianche (nella foto) che non erano piaciute proprio a tutti. Anzi. Tanto che le polemiche non erano mancate. Ma per raggiungere lo scopo proprio i privati avrebbero dovuto farsi carico dell’acquisto della porzione dei tratti demaniali che occupavano ancora e che non sarebbero così più dovuti tornare interamente di proprietà della Provincia. Solo così, infatti, si sarebbe potuto dar e compimento al progetto del lungolago con la barriera continua e uniforme tra case, giardini e fascia di rispetto (dove è stata creata la passeggiata) del lungolago.
Ora con questi passaggi di proprietà – che porteranno nelle casse della Provincia complessivamente 58.800 euro – potrà essere appunto completato l’intervento in una porzione di lungolago che davvero nell’ultimo anno ha cambiato volto. Soprattutto ha portato ad una maggiore e decisamente migliore fruizione della zona da parte di chi il lago lo sceglie non solo per la classica tintarella sdraiato sulle affollate spiagge, ma per compiere delle passeggiate anche, se non soprattutto, fuori stagione.