Tagliati ieri mattina gli alberi piantati oltre mezzo secolo fa
PERGINE . Abbattuti ieri i grossi e maestosi alberi nelle vicinanze della vecchia stazione ferroviaria a Pergine. Entrando nel breve viale della Stazione sono (anzi erano) sulla sinistra dell’edificio...
PERGINE . Abbattuti ieri i grossi e maestosi alberi nelle vicinanze della vecchia stazione ferroviaria a Pergine. Entrando nel breve viale della Stazione sono (anzi erano) sulla sinistra dell’edificio: tre lungo il lato con la recinzione dell’area ferroviaria con le rotaie, e due di fronte sul lato opposto dell’accesso all’area in terra battuta utilizzata anche come parcheggio oltre per deposito di materiale rotabile. Dei cinque esistenti, quattro quelli abbattuti. E’ rimasta la pianta più lontana. Si tratta di cedri messi a dimora dopo la Seconda guerra mondiale e quindi risalenti a oltre mezzo secolo fa. A occuparsi dell’operazione una squadra di operai di Rfi la società proprietaria dell’area in questione.
«Troppo grossi, pericolosi e troppo vicini all’edificio della vecchia stazione ferrovia - ci hanno detto ieri gli operai impegnati al taglio dei rami e quindi delle piante - e così è stato deciso di toglierli di mezzo, almeno i più vicini all’edificio».
La “sorpresa” ieri mattina presto da parte dei pendolari. Subito qualche preoccupazione per la sparizione del verde. Ma, altrettanto immediato l’annuncio: si provvederà a reimpiantare altre specie più adeguate e soprattutto meno impattanti (e pericolose). L’area a verde (appunto sulla sinistra) con l’accesso al piazzale di deposito, sarà quindi sistemata e resa più decorosa.
Come si diceva, le piante risalgono a oltre 50 anni fa. Quando fu realizzata la nuova stazione ferroviaria perché durante la Seconda guerra mondiale la stazione originaria era sta bombardata (senza vittime). Ricostruita con un progetto simile in molte stazione ferroviarie italiane venne adottata (con la scritta Pergine) come modellino dalla “Rivarossi”, la principale azienda di giocattoli nel settore delle ferrovie. (r.g.)