“Storie d’acqua” con gli Amici della Storia sulla Fersina

Pergine. Concluso il ciclo “incontri culturali di primavera” con la serata che ha visto relatore Franco Marzatico, si aprono sabato gli appuntamenti del progetto “Storie d’acqua: memoria narrata e...



Pergine. Concluso il ciclo “incontri culturali di primavera” con la serata che ha visto relatore Franco Marzatico, si aprono sabato gli appuntamenti del progetto “Storie d’acqua: memoria narrata e cantata lungo la Fersina”. La proposta è sempre degli Amici della Storia di Pergine con l’organizzazione di AriaTeatro ed è collegata al libro “La Fersina” edito recentemente.

Domani sabato e domenica, dentro l’Orrido di Ponte Alto, tre brevi spettacoli alle 18, alle 19 e alle 20. Si tratta di una visita guidata teatralizzata (anche in caso di pioggia) dal titolo “La cacciatrice, il vescovo e l’ingegnere”, presentato dalla Compagnia “La burrasca” in collaborazione con l’Ecomuseo Argentario: un viaggio nel tempo che vede i tre personaggi rapportarsi al luogo naturale rappresentato appunto dalla Fersina che nei secoli ha avuto un ruolo particolarmente importante. Il ciclo comprende anche altre iniziative, come l’escursione al Lago di Erdemolo il 22 giugno: Teatrekking “La Carne dellOrso”; poi le visite: centrale idroelettrica di Serso, Museo degli attrezzi a Canezza, centrale idroelettrica a Canezza, acquedotto Busneck; escursione lungo le Roste della Fersina e conferenza su “L’acqua come bene comune”. In totale sono 9 proposte che si concluderanno il 5 settembre.

L’altra sera, Franco Marzatico ha intrattenuto il pubblico parlando del periodo antecedente la romanizzazione della Valsugana e quindi i 10.000 anni circa prima di Cristo con le testimonianze scoperte (Riparo Dalmeri, Montesei di Serso, Acquafredda di Redebus eccetera) inquadrandole nel contesto europeo. R.G.















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