Ronde anti-piromane per le vie di Palù 

Il paese si mobilità dopo i 3 roghi dolosi. E parte subito la catena della solidarietà con Goffredo Lenzi rimasto senza casa


di Roberto Gerola


PALÙ DEL FERSINA. A Palù il giorno dopo, la preoccupazione per gli incendi è ancora tanta. Mentre i carabinieri stanno svolgendo le indagini a ritmo serrato per mettere fine a questo incubo, la popolazione si sta attivando, collaborando in proprio. Ma è scattata anche una gara di solidarietà nei confronti di Goffredo Lenzi, 73 anni, pensionato Wirpool , single, che nell’incendio ha perso molto oltre ad aver subito gravi danni all’abitazione. Tra l’altro, ha trovato ospitalità a casa della sorella Maria a Roncegno.

Ci è stato poi confermato ieri, che sono state istituite delle ronde. A coppie, si muovono di giorno e di notte per controllare il territorio, verificare movimenti sospetti, fare attenzione a chi circola. Non si esclude che i piromani siano del posto, ma nemmeno che vengano dall’esterno. Sta di fatto che le fiamme appiccate prima al nucleo abitato dei Tolleri, poi dei Stefani e quindi al nucleo storico dei Lenzi, dimostrano che gli autori conoscono la zona. Si pensa a una azione criminosa con l’obiettivo di provocare danni il più possibile. Individuare le legnaie o depositi di legna per provocare incendi “dal basso” è un commento che da più persone viene sottolineato appunto come criminoso. Per questo alcuni volontari hanno deciso di controllare il territorio collaborando con i carabinieri che hanno intensificato il pattugliamento della zona. Per altro, proprio il sindaco di Palù, Stefano Moltrer aveva chiesto che i controlli fossero intensificati, interpretando anche il desiderio della comunità.

Già nella mattinata dopo l’incendio, i pompieri hanno provveduto a mettere in sicurezza la casa di Goffredo Lenzi, rimasta seriamente danneggiata, il vicino fienile - deposito, completamente distrutto, nonché la legnaia deposito di Cesare Battisti nella parte più bassa del nucleo abitato vicino al rio Lenzi.

«Abbiamo sigillato porte e finestre, dell’abitazione di Goffredo - ci ha spiegato ieri Corrado Lenzi, comandante dei vigili del fuoco volontari di Palù del Fersina -, per evitare che estranei entrino. Siamo poi intervenuti per togliere i tetti di lamiera al fienile completamente distrutto per evitare che il vento lo trasporti altrove facendo danni. Anche il tetto della casa di Goffredo è stato sistemato rimettendo dove era possibile le tegole e utilizzando teli. Si vuole evitare che pioggia, neve o vento danneggino ulteriormente la casa».

Si è detto che è scattata anche una gara di solidarietà. Renzo Lenzi (Burbiz) d’accordo con i famigliari (sono parenti di Goffredo), ha deciso di aprire una sottoscrizione per raccogliere offerte a favore di Goffredo e dargli una mano negli interventi di risistemazione del suo appartamento. Fra qualche giorno saranno resi noti i dati del conto corrente (Cassa Rurale Alta Valsugana) per la sottoscrizione. La comunità si muove dunque su più fronti.













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