Pronti 252 mila euro per arredare il teatro
FORNACE . La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la fornitura e installazione di arredi e attrezzature tecnico impiantistiche per il teatro comunale, firmato dell'ingegner Adriano...
FORNACE . La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la fornitura e installazione di arredi e attrezzature tecnico impiantistiche per il teatro comunale, firmato dell'ingegner Adriano Battisti di Aba Engineering. Prevede una spesa di 252.000 euro, di cui 84.683 euro per tendaggi e luci di scena, 60.231 euro per arredi e poltrone, 42.365 euro per impianti audio, video e per le riprese, 64.720 euro per somme a disposizione. La giunta ha anche approvato i criteri per le gare d’appalto per i due primi interventi, adottando il criterio dell’offerta più vantaggiosa per il Comune, mentre per gli impianti si procederà ad un sondaggio su mercato elettronico della Provincia.
Dopo circa un decennio di chiusura per inagibilità, nel quale sono compresi alcuni anni per i lavori, destinati alla ristrutturare e messa a norma della struttura, gli esterni e la sala con le relative attinenze, le opere previste sono state concluse nel corso dl 2017. A questo punto mancavano solo gli arredi, le poltrone di sala e le attrezzature tecnologiche per renderlo fruibile alla comunità, in particolare all’uso della filodrammatica San Martino. Si tratta infatti di una struttura che nei decenni passati è stata al centro delle fervide e ormai note attività di prova e programmazioni teatrali, ottenendo numerose attestazioni e premi. Il teatro, situato in piazza Castello, tra la chiesa parrocchiale e il maniero della potente famiglia dei Roccabruna, oggi sede del municipio, è stato frequentemente il punto di incontro per le attività culturali in generale, con interventi della precedenti amministrazioni comunali per ammodernarlo soprattutto per garantirne l’agibilità.
Con gli appalti dei nuovi interventi per gli arredi, come ha ricordato il vicesindaco Marco Antonelli, si spera di poter consegnare la struttura completata e in regola con le nuove normative sulla sicurezza, dando così la possibilità alla filodrammatica e alla popolazione di poterla usufruire per la stagione teatrale del prossimo inverno. (f.v.)