PERGINE. Cinque ore di riprese ieri a Pergine da parte di Rai2 per poi vedersi in tv sia sabato che domenica con la trasmissione “Mezzogiorno in Famiglia”. E se Pergine vincerà la sfida con il Comune calabrese, Rai 2 tornerà tra vie e piazze a Pergine la settimana prossima per altre trasmissioni in Tv.

Piazza Municipio si è trasformata ieri in una grande palcoscenico dove mattatrice è stata la perginese Claudia Andreatti, la prima Miss Italia trentina e ora conduttrice Rai. E’ stata lei a svelare agli italiani le peculiarità di Pergine attraverso gruppi ed enti culturali, gastronomici, scolastici, e realtà che operano a Pergine, come pompieri, alpini, ma anche associazioni sportive, come New Butterfly (pattinaggio artistico) e Hc Pergine (hockey) per le quali discipline, la troupe televisiva si è trasferita al pala ghiaccio.

La sfida era tra prove di abilità, prodotti gastronomici, caratteristiche e tradizioni, patrimonio culturale e scolastico. Ne è uscito uno “spettacolo” durato ore nel corso delle quali le cineprese della Rai hanno colto per trasmetterli sulla rete nazionale, momenti di svago, ma anche illustrativi. In piazza, tanti ragazzi delle scuole Garbari e Don Milani, gli studenti del Curie con insegnanti. In mezzo a loro, Claudia Andreatti, infreddolita come tanti spettatori, ma sempre pronta a descrivere e commentare, intervistare e spiegare. Hanno iniziato i ragazzi del “Curie” con la prova di “palleggiamenti”, poi è stata la volta dei pompieri che in divisa storica si sono cimentati in una prova con scala e pompa a mano di un tempo, mettendo in mostra la mitica Jeep del 1945 recuperata e restaurata e perfettamente funzionante. Con il comandante Giorgio Casagrande a spiegare la manovra e gli attrezzi. Una perfetta aula scolastica e stata quindi allestita in piazza con banchi, lavagna, cartelloni e materiale storici. Intervista a Maurizia Manto e Luciano Dellai (Museo della scuola). Quindi i prodotti locali con i cuochi Nicola Bellè, Renzo Lenzi (Burbiz) e Marco Betti a mostrare e confezionare pietanze come canederli e krapfen. Quindi altre prove e dimostrazioni con coscritti mocheni, antichi mestieri. Tutti schierati i gonfaloni dei Comuni con gli alpini insieme a Marco Dellai (ispettore della Polizia locale).

«Una grande opportunità per Pergine e la promozione del nostro territorio», ha detto l’assessore Sergio Paoli.