“No all’impianto per ossidare i rifiuti”, petizione a Pergine
Sorgerebbe in via dell’Industria. Raccolte finora 380 firme: “Area inadatta, vicino a scuole, centro giovani, attività commerciali”
TRENTO. Una nuova petizione popolare è stata depositata a palazzo Trentini da un comitato contrario all'insediamento di un impianto di termo-ossidazione dei rifiuti in via dell'Industria a Pergine.
Il documento, con le prime 380 firme, è già stato presentato alcuni giorni fa al presidente Walter Kaswalder e sarà sottoposto ora all'Ufficio di Presidenza consiliare e poi alla III Commissione permanente.
Donata Beber, Carla Zanella e Tomasina Chiodo hanno rappresentato a Kaswalder tutta la preoccupazione per un impianto sperimentale, certo di grande interesse, ma che viene proposto in un'area totalmente inadatta – viene spiegato – perché vicina ad asilo nido, scuola materna, scuola e centro giovani, fitta poi di negozi e attività artigianali.