Levico terme. Decoro urbano, riqualificazione degli spazi, nuova pavimentazione in porfido resinato, sostituzione delle piante, nuova illuminazione. Sono questi i punti chiave di un serio intervento che il Comune di Levico Terme ha messo in atto per migliorare il centro storico e in particolare la via Dante. Si tratta di un progetto che fa parte di una pianificazione più ampia, pensata in una visione unitaria e globale che ha come obiettivo quello di dare nuovo slancio al cuore del paese.

L’intervento di riqualificazione è pari a 140 mila euro per un costo complessivo dell’appalto di 180 mila euro di cui 40 mila euro messi a disposizione dall’amministrazione. I lavori dovrebbero cominciare a ottobre per concludersi prima dell’inaugurazione dei mercatini natalizi.

«Spariranno gli alberi che non si sono rivelati confacenti con quelle che sono le peculiarità della via Dante - sottolinea l’assessore Moreno Peruzzi-. Un intervento complessivo che mira ad un’azione pianificata per la valorizzare del centro storico di Levico Terme. I lavori insisteranno in tutto lungo il percorso della via Dante, da piazza della Chiesa fino al ponte. Verranno rimosse tutte le piante attuali visto che le radici hanno distrutto la pavimentazione in porfido e le foglie oscurato la pubblica illuminazione. Saranno rifatti i marciapiedi e tutto il piano viabile e carrabile e metteremo altri alberi con fusto con altezza inferiore. Sarà sistemata e potenziata la pubblica illuminazione per avere un effetto giorno anche di notte. Ma la riqualificazione non verrà fatta solo in via Dante. Gli interventi infatti riguarderanno anche altre via del territorio termale a cominciare dalla via Regia, via Marconi e via Garibaldi e successivamente anche le vie secondarie distanti dal centro. A fine settembre i commercianti della via Dante dovranno spostare tavolini e sedie perché dai primi di ottobre partiamo con i lavori in modo da concludere l’intervento di riqualificazione prima del 20 novembre quando si alzerà il sipario sui mercatini di Natale. Non vogliamo avere un cantiere aperto in centro con il ritorno dei turisti. Se ci saranno intoppi con la gara d’appalto invece slitterà tutto nei mesi successivi. Per quanto riguarda gli alberi asportati, l’idea è di piantarli da altre parti. Stiamo valutando insieme agli esperti del settore - conclude l’assessore Peruzzi - se possono trovare dimora anche nel parco Asburgico. Tutti non riusciremo a salvarli perché alcuni di essi sono messi male a livello di salute propria. E' nostra intenzione fare un'attività di programmazione seria. Pensiamo che la riqualificazione del centro storico passi attraverso la rivitalizzazione del commercio legato a quella delle iniziative culturali, anche in prospettiva di un rilancio del turismo».