Levico in prima fila per lo sport dei ragazzi
A scuola. Due progetti alle elementari e alle medie per le attività motorie e quelle in montagna Il consigliere comunale: «Così i ragazzi lasciano smartphone e divano e vanno sulle piste da sci»
Levico. A Levico Terme cresce sempre di più la consapevolezza degli amministratori comunali e dei dirigenti scolastici che il futuro della scuola si pianifica insieme, elaborando strategie che consentano di leggere i bisogni e trovare risposte.
Nel centro termale è stato tradotto questo concetto nell’elaborazione di alcune convenzioni tra scuola e Comune per disciplinare tutti i rapporti al fine di migliorare l’offerta formativa. Paola Acler consigliere comunale di Levico con delega all’Istruzione, illustra i progetti che l’amministrazione guidata dal sindaco Gianni Beretta sta portando avanti partendo da quello scuola-montagna.
Classi in quota
«Il progetto è rivolto alle quinte classi della scuola primaria e alle prime di quella secondaria. L’obiettivo è di formare i giovani a una fruizione degli impianti sciistici di Panarotta valorizzando il territorio e permettendo ai nostri studenti di vivere la montagna in modo che inizino a frequentare le piste da sci. È giusto che lascino il divano, lo smartphone, la televisione e la Playstation e comincino a divertirsi fuori, al freddo, sulla neve, per vivere appieno il loro territorio. Il progetto per la pratica dello sci nasce attraverso una convenzione con gli istituti scolastici statali in accordo con la Società Impianti Panarotta che metterà a disposizione anche il noleggio dell’attrezzatura necessaria alla pratica dello sci alpino. Inizialmente sarà un progetto sperimentale, ma contiamo di istituirlo definitivamente dal prossimo anno con le scuole. La due giorni sulla nostra località sciistica della Valsugana si svolgerà nel prossimo mese di febbraio con una intera giornata in montagna dalle 8.30 alle 16 dove gli alunni delle scuole potranno praticare diverse attività: sci da discesa, slittino e passeggiata sulla neve, in quest’ultimo caso seguiti dai custodi forestali comunali. Ci sarà spazio anche per l’attività ludica-didattica con i giochi sulla neve e l’osservazione della flora e della fauna, ma anche educativa spiegando ai bambini come ci si deve comportare in montagna e illustrando loro inoltre che lo stile di vita di chi fa sport si trasforma anche in uno stile sociale improntato alle regole. Insomma non mancherà proprio nulla e speriamo che i nostri ragazzi possano essere gli artefici in futuro della promozione del nostro territorio».
Il secondo progetto
L’assessore all’Istruzione Patrick Arcais sottolinea come in tema di scuola e sport c’è in atto un altro progetto per 163 alunni delle classi III e IV della scuola primaria.
«Il Comune di Levico, con l’intento di attivare iniziative e percorsi formativi per favorire e promuovere le attività motorie e sportive, ha stipulato con il Coni trentino un progetto di collaborazione denominato “Scuola e Sport” con i seguenti criteri: percorso tecnico-educativo; discipline selezionate con le società sportive locali e i relativi tecnici qualificati; piano orario di intervento delle società sportive e dei tecnici con riferimento agli orari di lezione forniti dall’Istituto».
«In buona sostanza il progetto che si svolgerà durante l’attività curriculare, alla presenza del docente di classe, consentirà ai nostri studenti di poter provare diverse discipline sportive,: dal calcio, al tennis, al volley e per finire all’atletica grazie al supporto delle società sportive presenti sul territorio rispettivamente la Us Levico Terme, il Tennis Levico, la Pallavolo Levico e la Gds Valsugana. Il costo complessivo di questo progetto “Scuola Sport” è di 6 mila e 400 euro a totale carico del Comune di Levico. Ritengo sia un grande sforzo economico per permettere a tutti i giovanissimi beneficiari di provare gli sport attraverso questa nostra iniziativa in collaborazione con il Coni che riparte dopo due anni di stop».
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