Le due case di riposo S. Spirito rimangono “Covid free”
L’emergenza sanitaria. Il sindaco Roberto Oss Emer conferma: «I severi protocolli adottati nelle strutture della Apsp funzionano ed è stato possibile accogliere nuovi ospiti»
Pergine. “Covid free”. La casa di riposo S. Spirito, che tanto aveva sofferto in primavera in termini di positivi e decessi, è al momento pulita. A confermarlo è il sindaco di Pergine, Roberto Oss Emer.
La casa di riposo
«Le due strutture di via Pive e via Marconi non hanno positivi né tra gli operatori, né tra gli ospiti - sottolinea Oss Emer -. I severi protocolli adottati nelle due sedi della casa di riposo S. Spirito stanno funzionando. Le visite sono interdette ai parenti, e questo è duro per tutti, ma anche all’interno le chiusure adottate sono efficaci. I piani sono bloccati. Nel senso che nemmeno gli stessi operatori posso passare da uno all’altro. Un grande sacrificio per tutti, ma che, appunto, sta mantenendo Covid free la struttura al punto che, dopo la quarantena prevista dai protocolli sono stati accolti nuovi anziani ospiti nelle strutture della S. Spirito».
La situazione Covid a Pergine è in continuo divenire. «Ma al momento consente di adottare solo le restrizioni previste dai Dpcm e dalla Provincia, senza la necessità di ricorrere ad altri interventi da parte del Municipio», sottolinea il sindaco. Sindaco che tira un po’ le somme, intese proprio come numeri.
I numeri
«Al momento abbiamo a casa 90 persone con tampone positivo - spiega Oss Emer - e altre 164 persone in quarantena tra chi ha avuto contatti con positivi e chi è in attesa di tampone. I nuovi positivi sono invece 26. Ma, ripeto, sempre fuori dalle mura della casa di riposo. Ci sono poi tra i 20 e i 30 positivi provenienti da altri Comuni ospitati nella struttura della Provincia a San Cristoforo».
I Mercatini
Le direttive Covid ieri sera, nel vertice con la Provincia, dovrebbero aver messo la parola fine al discorso Mercatini di Natale. Un discorso che il buon senso locale (vedi dietro front della Pro Loco proprio per questioni legate alla sicurezza) aveva di fatto chiuso con il bando del Comune andato a vuoto. «Organizzarli in questo momento è complicato. I luoghi storici che li ospitano in città non sono semplici da rendere sicuri e rispettosi delle normative. Ma questo non vuol dire però che a Pergine non ci sarà il Natale. Anzi - sottolinea quindi il sindaco Oss Emer -. Abbiamo già appaltato la predisposizione delle luci e per gli addobbi stiamo accordando con gli operatori economici. La gente non va mica via da Pergine! Il clima natalizio cercheremo di mantenerlo nel miglior modo possibile».
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