Levico terme. La Piccola Libreria e la biblioteca comunale di Levico terme ancora insieme per rispondere alla pandemia con, come la definiscono loro, «un'estate di belle letture e incontri all'aperto (ovviamente in allegria)».

Dopo la prima nazionale “en plain air” con il libro di Francesco Filippi, con più di 150 spettatori, la seconda, questa sera alle 18, sempre nell'anfiteatro naturale del Parco Asburgico, vedrà ancora un autore locale, di Caldonazzo (anche se la stesura del testo è avvenuta in quel di Berlino), il professor Gustavo Corni, con il suo recentissimo saggio dedicato alla Repubblica di Weimar (Weimar, La Germania dal 1918 al 1933, Carocci editore, maggio 2020).

Corni, storico germanista e tra i massimi esperti di “nazionalsocialismo”, discuterà a partire dal suo libro con Marco Odorizzi, direttore della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi e, ancora, Francesco Filippi, autore, storico e formatore.

Il volume prende in esame le vicende della prima democrazia in Germania nel contesto del lungo periodo della storia tedesca e sullo sfondo di un’Europa scossa dalle convulsioni del dopoguerra, con la nascita di una repubblica democratico-parlamentare fondata sull’accordo fra socialdemocratici, cattolici, e liberaldemocratici, con tutti i problemi relativi alle riparazioni imposte dai vincitori, riportare il paese al rango delle grandi potenze, controllare i radicalismi di destra e di sinistra, costruire un consenso verso le istituzioni democratiche, ancora prive di tradizione. Anni, quelli, che, secondo l'autore, «non sono soltanto l’anticamera dell’avvento di Hitler, ma una fase di grande rigoglio culturale, di sperimentazioni della modernità sul piano sociale ed economico».

L’evento promosso alla Piccola Libreria è organizzato in collaborazione con la biblioteca comunale e il Comune di Levico Terme e reso possibile anche dal Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione Ambientale della Provincia e dal Grand Hotel Imperial. F.Z.