La consegna dei diplomi diventa una festa
La cerimonia ha coinvolto quasi 200 studenti (una decina con ottimi voti) dell’Istituto Marie Curie
PERGINE. Particolarmente affollata la cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti che ha hanno concluso nel luglio scorso il loro percorso scolastico al “Marie Curie”. In totale erano quasi 200 una decina dei quali con ottimi voti e quindi applauditi a lungo. Sono stati: Mattia Sittoni, Fiorella Beber, Alessio Roat, Anna Della Pia, Karin Andreatta, Francesca Murari e Gianni Nervo (tutti con 100 centesini); poi Giulia Bellini (99/100) e tre con 98/100: Irene Erla, Davide Lusuardi, Nicole Pratelli. Sono stati i primi diplomati con il nuovo dirigente Paolo Chincarini.
Il “Marie Curie” di Pergine con la sede staccata di Levico Terme, è meta di un migliaio di studenti provenienti oltre che dalle due città dell’Alta Valsugana anche da molti altre centri vicini. Così alla serata della consegna, avvenuta in aula magna arredata con due alberi di cartone con le foto (ciascuna in un tondino) appese tra le “foglie” (la scuola è l’albero, le foto i frutti), numerosi i rappresentanti delle amministrazioni comunali. Con loro Pierino Caresia (presidente della Comuniutà di Valle) insieme a Elisa Bortolamedi (assessore a Pergine), Laura Fraizingher (vicesindaco a Levico), Elisabetta Wolf (per Caldonazzo). Loredana Camin (per Tenna), Cinzia Trainotti (Calceranica), Matteo Savastano (consiglio d’istituto), quindi Giorgio Vergot (Cassa rurale). Poi anche Alberto Frisanco che ha parlato come ex studente (fu uno dei primi) del “Curie”, della sua esperienza scolastica e quindi lavorativa. La serie di interventi è stata aperta naturalmente dal dirigente Chincarini. Si è rivolto agli nei diplomato augurando loro di raggiungere quanto si erano prefissi, invitandoli a sognare a cimentarsi, ad essere propositivi, a proseguire nella formazione, ad essere curiosi. Ha ringraziato anche i docenti per il loro impegno Sullo stesso tema anche gli interventi delle autorità anche se con varie sfumature. Da sottolineare che in qualche intervento sono state espresse parole di ringraziamento per lo staff guida dalla vice Marina Stenghel e che affianca il dirigente Chincarini. Quindi un breve concerto del Coro La Tor di Caldonazzo che ormai da anni allieta la serata e che ha ricevuto anch’esso il “diploma” proprio per questa sua costante presenza. Quindi la consegna dei diplomi spesso seguita da “rumorosi commenti” dei compagni di classe. In dono, anche un portachiavi con il logo del “Curie” . (r.g.)