L’assessore fa il punto sul ripristino dei boschi
Altopiano della vigolana. L’assessore agli Usi civici Devis Tamanini fa il punto con una nota sul ripristino dei boschi. Nel novembre 2018 era stato commissionato un piano di esbosco e destinazione...
Altopiano della vigolana. L’assessore agli Usi civici Devis Tamanini fa il punto con una nota sul ripristino dei boschi. Nel novembre 2018 era stato commissionato un piano di esbosco e destinazione dei terreni allo studio forestale Ecos. Subito dopo, sono iniziate le vendite dei lotti di legname con aste pubbliche e vendite dirette, in modo da esboscare la maggior parte delle piante schiantate il prima possibile. «Ad oggi – spiega il resoconto - sono stati venduti 12.904 metri cubi tariffari di legname ad uso commercio. Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha proceduto a sboscare il legname schiantato uso legna (faggio) in modo da assegnarlo come “part” ai censiti. Le ditte private che hanno comprato lotti di legname, stanno procedendo all’esbosco e esportazione del legname». L’intento è arrivare alla fine dell’anno con la maggior parte dei boschi di uso civico puliti, le strade forestali ripristinate, per poi programmare i lavori in bosco nel 2020. Il danno economico per il Comune si stima fra i 700 mila e gli 800 mila euro. Oltre al pesante danno economico, c’è quello ambientale in alcune zone circoscritte. «In particolare - comunica l’assessore - sui comuni catastali di Centa San Nicolò e Vattaro, alcune zone boscate sono state completamente distrutte (es. Doss Alt, Ziote zona bassa), altre hanno subito gravi danni ma vedranno un cambio di coltura che le riporterà alla destinazione agricola di un tempo (es. Palù de l’Ors, Prai Veci)». M.D.T.D.