LEVICO TERME. Dopo la pausa per la Festa del 20° di Ail Trentino svoltasi al comunale di Pergine lo scorso anno, sabato prossimo torna al Palalevico della città termale, la 21esima edizione della Festa del volontario.

«Ci siamo lasciati nel 2018 con la festa del 20° di Ail Trentino, – spiega il presidente provinciale Roberto Valcanover - e sempre lo scorso anno, il 1° dicembre, abbiamo inaugurato a Spini di Gardolo in via Pont dei Vodi, la casa di accoglienza Paolo Mattedi, dove oltre a realizzare ambienti per accogliere tre nuclei familiari con ammalati, ci sono anche gli uffici e i recapiti dell’associazione. Sabato a Levico Terme sarà una festa che darà spazio e visibilità alla partecipazione di centinaia di volontari che nel 2018 hanno dedicato il loro tempo a sostenere e propagandare le iniziative di Ail, destinate a sostenere la lotta alle leucemie, linfomi e mielomi».

Gli eventi

Oltre alla sede intitolata a Paolo Mattedi, il presidente ricorda altri due eventi che hanno caratterizzato la recente attività. In primo luogo, dopo due anni di collaborazione l’Ail Trentino e il Centro di biologia integrata di Trento (Cibio) hanno firmato un protocollo di intesa triennale per portare avanti i progetti di ricerca pediatrica e per l’età adulta. Poi, non meno significativo, il recente incontro a Roma con Papa Francesco in occasione del 50° dell’Ail Nazionale, nel quale ha stretto la mano ai presidenti delle sezioni.

I programmi

Poi ha accennato ai programmi futuri. In primo luogo l’impegno a ristrutturare la sala terapie al Day Hosptal del S. Chiara, con l’acquisto di altre comode poltrone per i pazienti, in aggiunta alle esistenti. Presso il day hospital c’è ancora l’intenzione di dotare ogni letto di un televisore. La spesa per l’Ail è di 250.000 euro sui 700 mila del costo complessivo. Attenzione viene dedicata anche alla ricerca: si prevede di finanziare due borse di studio per ricercatori sull’osservazione delle malattie oncologiche pediatriche.

Il presidente Valcanover ricorda, infine, che offerte ed elargizioni vanno indirizzate unicamente con bonifico bancario o in sede. «Ail, infatti - sottolinea il presidente -, non ha mai autorizzato la raccolta porta a porta».