Il Comune ha varato un bilancio triplicato
VIGNOLA FALESINA. Calcolando i danni subiti a seguito del nubifragio di fine ottobre, il bilancio preventivo del Comune di Vignola Falesina (173 residenti) è triplicato. Solitamente si attestava su...
VIGNOLA FALESINA. Calcolando i danni subiti a seguito del nubifragio di fine ottobre, il bilancio preventivo del Comune di Vignola Falesina (173 residenti) è triplicato. Solitamente si attestava su poco più di 800.000 euro. Quest’anno pareggia sulla cifra di 2.540.000 euro. Di questi, ben 1.200.000 euro sono appunti dovuti alle spese per ripristinare la viabilità comunale sia per gli alberi schiantati sia per frane e smottamenti sempre relativi a strade. Il documento è stato illustrato l’altra sera in sede consiliare a Vignola, dal sindco Danilo Anderle e poi approvato all’unanimità. Entrate tributarie 116.200, trasferimento d Provincia e altri enti 186.785 euro; entrate extra tributarie 196.425 euro; trasferimenti in conto capitale 1.760.000 euro (con appunto 1,2 milioni per i danni), prestiti per 50.000 euro; conto terzi 230.500 euro. Uscite: spese correnti 498.125 euro; spese in conto capitale 1.760.000 euro, rimborso prestiti 51.375 euro, conto terzi 230.500 euro.
Anderle ha commento il bilancio parlando di controlli continui delle entrate e delle spese per evitare sprechi e garantire il funzionamento del Comune “in un momento, il 2018, molto difficile per il calo costante e significativo dei trasferimenti finanziari e di progressiva riduzione sempre più forte delle entrate e dell’autonomia gestionale del Comune”. Dopo qualche critica per le conseguenze della “gestione associata” e degli obiettivi imposti, Anderle ha auspicato che qualcosa cambi. Poi ha annunciato che dal Ministero degli interni sono stati assegnati 40.000 euro da utilizzare “con procedura semplificata” entro giugno. Ha anche annunciato l’aumento delle aliquote Imis su seconde case e aree edificabili (da 8,95 a 10,50) per allinearsi agli altri Comuni e su richiesta della Provincia. L’entrata aumenterà da 98.000 a 114.000 euro. Le opere pubbliche prevedono una spesa di 560.000 euro: rete illuminazione pubblica, strada di accesso al cimitero di Falesina, allargamento strada Tais, acquedotto di Falesina, manutenzioni (reti idriche, fognarie, stradali, edifici), rifacimento segnaletica danneggiata.
E’ stato quindi approvato il bilancio preventivo del Corpo dei vigili del fuoco volontari che contiene tra l’altro, la spesa per la nuova mini-botte. (r.g.)