PERGINE. Stanno suscitando molto interesse e curiosità i commenti e le considerazioni apparsi su Facebook e stampa (sul Trentino martedì scorso) a proposito del film “Exitus. Il passaggio” di Alessandro Bencivenga. La presentazione sarà domani alle 11, in sala Rossi con protagonisti il regista Alessandro Bencivenga e il produttore Elio Voltolini (T-Green Film). E’ il primo film di Bencivenga. Finora i suoi lavori (iniziati quattro anni) hanno riguardato la produzione di “corti” sempre ambientati a Pergine. In questo caso, 2 ore e 3 minuti “di emozioni” si era scritto.

Il film storico, ambientato nel medioevo, è prodotto a Pergine (Castello, Parco Tre castagni, palazzo Crivelli, Miniera di Palù del Fersina, boschi perginesi e valligiani) e a Pinzolo (Danza Macabra). Da una parte l’artista perginese Giovanni Linzo (personaggio controverso, riscoperto qualche anno fa) e dall’altra Simone Baschenis (autore appunto della Danza Macabra). Il tutto vede al centro un diario misterioso giunto per vie traverse nelle mani di Linzo che lo regala a Baschenis e che in qualche modo ne trasferirà i personaggi nell’affresco della Danza Macabra. La storia è il matrimonio tra Margherita e Francesco Fugazza (capitano del castello). Amore, morte, intrighi, magia e tradimenti sono gli elementi che compongono la torbida vicenda. Ma anche suspance, curiosità, emozione... Giovanni Linzo è Giuseppe Cederna, capitan Fugazza e Edoardo Siravo, Simone Baschenis è Massimo Reale; Margherita è Stefania Paternò e il pittore Arlo è Emanuele Cerra. Poi, la cameriera Eugenia è Alessandra Ierse, mentre la strega Ierate è Chiara Turrini; il frate è Alfredo Cozzolini; nel finale appaiono Athina Cenci (che torna sul set dopo 18 anni) e Giorgio Alberti. Gli attori locali (popolani, minatori) sono numerosi (e riconoscibili) ma attenzione a non sviare la propria concentrazione sul film.

Domani dunque la presentazione e poi la “prima” sabato 2 febbraio (replica domenica 3) alle 20.30 al Teatro Comunale. Di “Exitus” si è parlato anche alla Mostra del Cinema di Venezia nel corso dell’incontro su “Cineturismo” svoltosi in settembre al Grande Albergo Ausonia, dove ha ottenuto le proiezioni nell’ambito delle rassegne di Formia, Catania, Perugia, Castellamare del Golfo e Lenola (Latina). Poi è atteso in 700 sale in Italia. In Trentino sarà proposto nelle 25 sale del Coordinamento teatrale trentino. (r.g.)