Ex Pollo e Ciré, le due aree produttive sono declassate 

Comunità di valle. Riparte l’iter di approvazione della Variante al “Piano territoriale”: entrambe passeranno da valenza provinciale a locale. Interessata anche l’area agricola Barisei a Civezzano


Maddalena Di Tolla Deflorian


Pergine. Riparte l’iter di approvazione del Piano territoriale di comunità (Ptc), nella sua prima Variante. Questo passaggio, votato lunedì scorso in Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol, passa adesso alla fase delle osservazioni (45 giorni), quindi ai dovuti pareri provinciali.

Aree produttive

La variante votata e all’esame, a seguire, della Provincia, interessa solo tre aree produttive. Due si trovano a Pergine (ex Pollo e Cirè), e una a Civezzano, in località “Barisei”. Quella a Barisei è la questione più delicata, essendo quell’area prima classificata come corridoio ecologico, secondo le previsioni della stessa Comunità di valle.

La richiesta di queste modifiche è stata raccolta, da parte delle amministrazioni comunali, dai proprietari di edifici collocati nelle tre aree, motivando la richiesta sulla base di un dichiarato sottoutilizzo oppure degrado di aree ed edifici.Per produrre la variante erano stati organizzati nei mesi scorsi, incontri specifici con le amministrazioni locali, con l’Associazione Artigiani, con le realtà interessate e con i Servizi provinciali competenti.

Pergine, area ex Pollo

Si declassano alcune aree produttive, portando le regole sul piano del Prg. Questo in pratica consentirà di destinare in modo più flessibile gli edifici per usi diversi, «ad esempio per farne palestre, mense aziendali, archivi, usi adesso non consentiti», spiega Massimo Negriolli, assessore Urbanistica a Pergine e presidente dell’organo temporaneo che ha votato la Variante. Spiega, sulla rivista di dicembre dell’ente, Cinzia Frisanco, ex assessora all’urbanistica della Comunità (come noto decaduta con la legge di riforma) xche «anche per quest’area sono confermati gli indirizzi previsti nelle Linee guida, nella Scheda tecnica e l’assoggettamento a un Masterplan».

Pergine, area di Ciré.

Anche qui si declassa parte dell’area del settore secondario di livello provinciale a livello locale. Si parla sempre di un’area già edificata/costruita.

Civezzano, Barisei.

Questa è l’area più critica. Si passa da un’area agricola di pregio (che doveva diventare una sorta di «corridoio ecologico attrezzato»- come si legge nell’articolo dell’ex assessora di Cinzia Frisanco citato sopra) ad un’area produttiva. Si tratta di una specie di ritorno, considerato che “prima, nel pup provinciale, era già inserita come area produttiva” spiega sempre Negriolli.

La previsione dell’area di Barisei come agricola di pregio- ci viene spiegato – nasceva come compensazione per quella di Fosnoccheri a Pergine, che doveva essere ampliata (secondo le previsioni del Ptc del 2015). Poi l’ampliamento dei Fosnoccheri era stato stralciato.

Rassicurazione ambientale (Barisei e generale).

Sono previsti parametri volti alla difesa ambientale delle risorse, in particolare dentro la zona produttiva. Il Piano attuativo comunale dovrà prevedere una fascia vede alberata di almeno 20 metri, sul confine orientale verso il Rio Silla, (per la zona di Barisei). Lo scopo è quello di mantenere e ampliare un corridoio ecologico lungo il torrente e garantire la tutela della qualità delle acque superficiali.

La Variante non prevede in generale per le tre aree alcun consumo di suolo- affermano gli amministratori.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano

la storia

«Fiuto e determinazione, così presi Marco Bergamo» 

Va in pensione Arervo, il poliziotto che il 6 agosto 1992 mise le manette al serial killer dopo una caccia durata tutta la notte. «Nell’83 vidi il corpo di Marcella Casagrande. Certe cose ti segnano per sempre»


Luca Fregona