Circumlacuale, progetto pronto 

Baselga di Piné. La giunta comunale ha approvato gli interventi per mettere in sicurezza il tratto di viabilità ciclopedonale nel tratto sotto al dosso di Costalta che collega il Lido della Serraia alla centralina Edison. A giorni il via libera della Provincia


Giannamaria Sanna


Baselga di piné. Sono trascorsi quasi diciannove mesi, dalla tragica notte nella quale la tempesta Vaia ha sradicato, abbattuto e distrutto un parco forestale molto vasto sull’altopiano di Piné. Uno dei punti visibili sui quale si è accanita è stato il versante del dosso di Costalta, immediatamente soprastante la strada sul lago della Serraia, situato tra l’area a verde con la nuova spiaggia del Lido, fino alla stazione di pompaggio Edison, interrompendo una delle passeggiate più frequentate sull’Altopiano. Qui il terreno è stato denudato e sono state portate alla luce una serie di rocce pericolanti: per evitare cadute di massi, ceppaie aeree e piccole frane questo tratto di strada è stata subito chiusa al pubblico.

Divieti ignorati

Molte persone residenti e turisti trovavano proprio in questa zona, il lato est del giro del lago della Serraia, la tranquillità, il respiro e il piacere di rilassarsi anche in compagnia. Trovavano in teoria, perché in pratica molti, incuranti di divieti, transenne, lucchetti e quant’altro, nel periodo di chiusura hanno continuato a spostare, tagliare e proseguire con una soddisfazione palpabile, quasi fossero dei ragazzini ribelli, la loro passeggiata tra la centralina dell’Edison e la nuova spiaggia del Lido.

La deibera

L’altra mattina, la giunta comunale ha deliberato l’approvazione del progetto esecutivo “Risanamento del versante soprastante la strada circumlacuale Lido-Centralina Edison, sul lago della Serraia”. Finalmente, sospireranno i progettisti dell’Ufficio tecnico e gli amministratori comunali, dopo un lungo iter burocratico e l’emergenza Covid-19, che ha allungato i tempi e imposto disposizioni relative e misure straordinarie in materia di contratti pubblici, complicando la messa in opera dei piani di sicurezza con opere di protezione attive e passive. Finalmente sospireranno operatori economici, sportivi, residenti e turisti che riusciranno a tornare a rilassarsi sulle sponde di questo invitante lago.

Ora tocca alla Provincia

Tutta la documentazione necessaria, è stato inviata con procedura d’urgenza, pubblica utilità e indifferibilità dell’opera agli uffici provinciali per la determina di assegnazione dei contributi, che si aggireranno sui 230mila euro. Dopo di che sarà l’Ufficio Ragioneria della stessa Provincia che visterà la determina, per la copertura finanziaria necessaria, e rispedirà al Comune di Baselga di Piné l’incartamento ufficiale per permettere il via all’appalto dei lavori. Appalto che verrà eseguito immediatamente, assicura il sindaco Ugo Grisenti.

Gli interventi previsti

Il progetto è finalizzato alle eliminazioni dei pericoli di tipo geologico (crolli, rotolamenti, erosioni) che possono coinvolgere la sottostante viabilità circumlacuale con delle barriere di protezione paradetriti, situate a monte del futuro percorso pedonale, ma anche recuperare sotto il profilo paesaggistico, tramite un percorso in quota, l’areale d’assoluto interesse, stante i punti di visuale che vi si prospettano verso la conca del lago, ma anche verso il gruppo del Brenta in una cornice che trova l’incontro del crinale del dosso di Miola con quello di Bedolpian presso la località Serraia. Saranno rimosse le ceppaie e verrà rimodellato il versante con la regolarizzazione delle scarpate.

In seguito il Comune intende muoversi sulla ricostruzione del bosco a prevalente funzione paesaggistico-ricreativa, sistemare le canalette per le acque meteoriche e completare l’opera con l’intervento di pulizia e ripavimentazione della strada circumlacuale. Il tutto nel più breve tempo possibile, assicurano gli amministratori comunali.













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