Cena del povero per i bambini dell’Africa
CALDONAZZO. Prima le mamme e i bambini. Cena del povero di metà Quaresima venerdì sera all'Oratorio San Sisto organizzata dal Gruppo missionario. Le mamme e i bambini al centro dell'attenzione sono...
CALDONAZZO. Prima le mamme e i bambini. Cena del povero di metà Quaresima venerdì sera all'Oratorio San Sisto organizzata dal Gruppo missionario. Le mamme e i bambini al centro dell'attenzione sono quelli di 7 paesi dell'Africa: Sud Sudan, Etiopia, Uganda, Tanzania, Mozambico, Angola, Sierra Leone. Carmelo Fanelli, pediatra di Medici con l'Africa Cuamm, ha parlato dell'attività sanitaria dell'associazione.
«La salute è un diritto umano non negoziabile – spiega Fanelli – non è un bene di consumo». Cuamm ha scelto mamme e bambini in Africa perché si continuano a contare vittime. Il 46% delle morti infantili avvengono per neonati fra 0 e 28 giorni e 250mila donne muoiono di parto. «Cerchiamo – aggiunge Fanelli – di rendere più sicuri i parti, raddoppiandone il numero». Sul telo del proiettore passano video e foto del Cuamm, tra le quali anche campagne di persuasione nei confronti delle donne per andare a partorire in ospedale. Le mamme ricevono un “kit nascita”, con bacinella, sapone, asciugamano, coperta. Berretti e coperte che sono stati realizzati e donati da famiglie trentine. «L'obiettivo è garantire una buona alimentazione nei primi cento giorni di vita». Un terzo dei bambini ricoverati avrebbero bisogno di cure in terapia intensiva per le malattie più diverse: malaria, polmonite, diarrea, morbillo, malnutrizione. Quattro sono le precauzioni richieste per dare possibilità di sopravvivenza ai bimbi: allattamento costante nei primi 6 mesi di vita, igiene personale, prevenire l'ipotermia facendo sì che le mamme tengano al petto i piccoli, installare zanzariere medicate. Le offerte raccolte venerdì andranno al Centro missionario diocesano. Per supportare Cuamm: www.mediciconlafrica.org; codice fiscale per i 5/1.000 in dichiarazione dei redditi è 00677540288. (m.f.)