PERGINE . La assegna di concerti “Natale in armonia 2018” si è conclusa per quanto concerne la programmazione in città, nel salone della sede centrale della Casa Rurale Alta Valsugana, con lo spettacolo musicale “Cappuccetto Rosso…quando le fiabe incontrano la musica”. Protagonisti dell’evento, che ha ricevuto dai dirigenti della Cassa Rurale e da molti genitori i complimenti per le esecuzioni delle varie scene, rivolti in particolare al folto gruppo di ragazzi della 3ªA, 4ªB, 5ªA delle Don Milani e al coro Voci Bianche di Canezza, poi rivolti anche alle insegnanti Edi Giovannini, Aurora Palladino, Mariapia Chistè, Federica Bortolotti che hanno curato la preparazione del recital musicale, presente anche la vice preside dell’Istituto comprensivo di Pergine 1, Silvia Berni.

«C’era una volta…, così iniziavano una volta le fiabe, quelle che tutti hanno amato da bambini, tramandate a noi da generazioni», ha spiegato il presentatore Gabriele Buselli introducendo lo spettacolo.

«Nel corso degli anni – spiega Edi Giovannini, che da anni crea e organizza questo tipo di spettacoli con recite, canti e musica - si è riconosciuto il valore delle fiabe, patrimonio educativo, letterario e culturale, che ancora oggi esercita un grande fascino nell’immaginario dei bambini, stimolando la loro fantasia e creatività».

Nella serata ospitata nella sede della Cassa Rurale Alta Valsugana gli spettatori hanno avuto un “assaggio” del musical che verrà proposto al comunale di Pergine il 29 maggio 2019, che oltre ai bambini delle Don Milani e della Corale Canezza, coinvolgerà anche quelli della scuola di Fierozzo.

Nel corso dello spettacolo, considerando di essere ospiti di una banca, una Cassa Rurale che sostiene i progetti dei ragazzi, i bambini delle Don Milani hanno presentato un libretto da loro illustrato con eloquenti didascalie sulla “Storia della moneta”, che ne racconta la nascita attraverso scritte e simpatici disegni. Oltre a spiegare che cosa è, si accenna a baratto, ai metalli più o meno preziosi che vengono usati per realizzare le monete, alla loro diffusione, alla moneta do carta, alle banche, alle nuove tecnologie che facilitano l’uso. In chiusura dello spettacolo, sulle note di una canzone cantata dal coro, è arrivata nel salone la befana in carne e ossa, portando dolci e l’augurio di un sereno anno nuovo.