Bollettino comunale senza l’assessore Acler
LEVICO TERME . Nessuna nuova dall’assessorato e intanto la gente mormora. Il notiziario “Levico Terme notizie” ultimo riporta, secondo quanto ci si aspetta, un lungo intervento del sindaco Sartori...
LEVICO TERME . Nessuna nuova dall’assessorato e intanto la gente mormora. Il notiziario “Levico Terme notizie” ultimo riporta, secondo quanto ci si aspetta, un lungo intervento del sindaco Sartori che descrive anche l’attività del suo assessorato alla cultura, la parola della vicesindaca, Laura Fraizingher, dell’assessore Andrea Bertoldi, dell’assessore Marco Martinelli, ma dall’assessore Werner Acler, questa volta non è giunta alcuna notizia.
«Una cosa abbastanza normale – dice il direttore, Massimo Dalledonne -. È successo ancora che un assessore non mandasse nulla da pubblicare. Più grave sarebbe se fosse il sindaco a farlo. Dal canto nostro sollecitiamo e risollecitiamo gli assessori, come anche le altre parti politiche, a intervenire, ma non possiamo obbligare nessuno. Sarà per il prossimo numero».
«Purtroppo – dice il sindaco, Michele Sartori – si è continuamente sollecitati da una miriade di impegni e quello del notiziario non sempre riusciamo a onorarlo. Sto pensando al proposito se non sia il caso di cambiare la periodicità di uscite riducendola a semestrale».
Per questa volta quindi, Levico Terme notizie non dà nessun aggiornamento su turismo, politiche giovanili e piano giovani di zona, sport, istruzione, edilizia scolastica, protezione civile, volontariato e associazioni, secondo le competenze dell’assessore Acler il quale neppure a noi ha risposto, pur dopo una immediata disponibilità a prepararsi per una intervista che avrebbe in qualche modo ovviato al “buco” informativo del notiziario.
Esattamente a metà mandato di questa giunta, Werner Acler descriveva il suo impegno politico come «particolarmente attivo e attento all’ascolto delle esigenze, aspettative, sogni, proposte e critiche voltemi dalla gente con cui parlo, cercando il più possibile di fornire una risposta realistica, realizzabile e concreta, anche se consapevole che a un riscontro negativo non corrisponde sempre un indice di gradimento in crescita». (f.z.)