Bimbi in festa in città e nei boschi 

In 700 hanno sfilato lungo il centro. A Roncogno dall’asilo a piedi fino alla calcara



PERGINE. Recite e iniziative varie per il Natale hanno coinvolto i bambini delle scuole per l’infanzia un po’ ovunque nel Perginese. Pergine centro, con i ragazzini del GB1 hanno attraversato giovedì, nel tardo pomeriggio, il centro storico con le lanternine in mano: loro, i genitori, i fratelli, i nonni eccetera. Ne è nato un lungo corteo (oltre 700 persone) dalla scuola a via Pennella, dalla piazza Municipio al Tegazzo (per visitare il presepe dell’antico rione), dal Tegazzo al Marcadel per poi raggiungere il sagrato della chiesa. Una passeggiata cantando brani natalizi e conclusa con un grande circolo per il canto finale e gli auguri da parte della coordinatrice pedagogica Angela Dallago e della vicesindaco Daniela Casagrande. Poi panettone per tutti.

Tutto differente, ma altrettanto suggestivo, l’appuntamento natalizio per i bambini della scuola per l’infanzia di Roncogno. A piedi (dopo 500 metri), hanno raggiunto la “calcara” del paese dentro la Val Granda dove scorre l’omonimo rio che poi costeggia l’abitato. La sera prima aveva nevicato, così la “calcara” (un prato con ai bordi, a monte, una baracca) si è trasformata in un luogo suggestivo con i boschi che la circondava, all’esterno della baracca un presepe stilizzato rami con la stessa cometa e un grande falò. L’allestimento è stato curato dagli alpini del paese. Calata la sera, accesi i fari, l’atmosfera è diventata “natalizia” con i canti dei bambini (e delle maestre) accompagnati da genitori, nonni e famigliari. La scelta è caduta sulla “calcara” perché nei boschi a monte si sono svolte alcune lezioni sull’ambiente. Lo scambio di auguri, una fetta di panettone e il tè caldo hanno concluso il pomeriggio. (r.g.)













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