Biblioteca, è boom dei prestiti: 3 mila in più durante il 2017
In attesa della nuova sede in piazza Garibaldi l’attività cresce ancora: sono coinvolti 1.700 ragazzi e 3.100 adulti
PERGINE . La biblioteca comunale è fin dalla sua istituzione, cinquant’anni fa e dall’apertura nel 1970 luogo fondamentale per lo sviluppo della politica culturale e formativa in generale. Da una recente ricerca sui servizi bibliotecari del Trentino, quella di Pergine è risultata fra le più attive per quanto concerne il numero di presenze, di iscritti, di prestiti, e anche per l’apertura settimanale al pubblico, pur nella ristrettezza degli attuali spazi a disposizione. Un problema questo che troverà soluzione con la costruzione della nuova biblioteca intercomunale “Pergine Valsugana – Bersntol”, che sorgerà sul sedime dell’ex cinema Impero, in adiacenza al teatro comunale. È di questi giorni la notizia dell’appalto dei lavori alla “DF Costruzioni”, capofila di una Ati, con un costo totale di 5.750.000 euro, di cui 3.433.905 euro per i lavori, che potrebbero iniziare forse in marzo.
«La vera sfida – si sottolinea - sarà comunque un’altra: non solo e non tanto sistemare in biblioteca i servizi legati al libro ed alla lettura, ma la necessità creare il luogo per eccellenza di aggregazione e coesione sociale. Lo spostamento della biblioteca nell'area adiacente al teatro comunale completerà, infatti, il nuovo polo culturale della città, favorendo le sinergie tra biblioteca, archivio storico, teatro, museo della scuola, sala espositiva».
Fatta questa premessa, il bilancio generale presenta numeri importanti e in crescita. Alla fine del 2017 si contano circa 4.800 iscritti, 1.700 ragazzi e 3.100 adulti, un centinaio in più rispetto al 2016; i prestiti sono stati 47.000, con un più 3.000, a 17.000 ragazzi e 30.000 adulti, con ben 86.000 presenze, con una media di circa 290 al giorno. Dati che mettono in rilievo la voglia di cultura, di leggere, testimoniata da circa anche dall’indice di prestito pari a 2,24 per persona. Per il 2018 si prevede di mantenere gli standard quantitativi e qualitativi fin qui raggiunti, pur essendo fortemente condizionati dalla limitatezza degli spazi e anche dalle risorse umane a disposizione. Per mantenere aggiornato il patrimonio della biblioteca si procederà alla revisione di routine, come è previsto nella Carta delle collezioni. I volumi scartati e cancellati dal Catalogo bibliografico Trentino verranno messi in vendita in tre giorni, assieme ai libri ricevuti in dono ma non inseriti nel patrimonio della biblioteca, al costo di 4 euro il primo giorno, di 2 il secondo, di un euro il terzo. Quelli non saranno venduti al riciclo, verranno dati gratuitamente agli utenti. Saranno inoltre rinnovati, con alcuni aggiornamenti mirati, anche gli abbonamenti in essere di quotidiani e riviste. In maggio infine, in concomitanza col mercatino dei libri usati, verrà promossa anche una vendita speciale con sconto fisso del 50% per tutti i libri editi dal Comune.