PERGINE. Mercoledì prossimo in sede consiliare si andrà ad approvare anche il bilancio di Asif Chimelli, l’Azienda speciale infanzia e famiglia che si occupa dei giovanissimi da 0 a 6 anni con asili nido, scuola per l’infanzia, centro famiglie e dei giovani (da 15 a 25 anni) con il Centro giovani #Kairos.

Il documento contabile è un allegato al bilancio comunale. In esso viene illustrata l’attività svolta attraverso le singole realtà operative, i servizi offerti (anche alle scuole per l’infanzia di Serso e Levico). Ma anche le iniziative proposte come ad esempio “Estate Ragazzi”, il Piano Giovani di Zona e molto altro.

Dal punto di vista finanziario, Asif Chimelli, per il 2019 riceverà dal Comune 1.840.000 euro (spese correnti): 161.000 come interventi per le famiglie, 140.900 come politiche giovanili e il resto (1.538.100 come interventi per l’infanzia e minori e per asili nido.

Sempre nella parte finanziaria, alcuni dati sono relativi alla copertura del costo del servizio (anno 2017) dell’asilo nido: a carico del Comune la percentuale sale al 9,40 (nel 2016 era del 6,15%); a carico dei Comuni convenzionati (Frassilongo, Fierozzo, Baselga di Piné, Calceranica e Civezzano) è stata dello 0,54% (nel 2016 era dello 0,72%), a carico delle famiglie è stata del 24,63% (nel 2016 era del 98,14%); il costo medio di un bambino al servizio (tempo pieno) è stato di 1.072,83 euro (nel 2016 era a quota 1.047,45%); mentre la retta media di un bambino (tempo pieno, comprensiva di quota giornaliera) è stata di 260 euro (170 euro in part time); il disavanzo a carico del Comune: 159.547 euro (pari al 9,40% della spesa); nel 2016 era stato di 102.000 euro (6,15% della spesa). L’Azienda presenta un costo della produzione pari a quasi 5.350.000 euro con un costo del personale pari a 3.533.000 euro.

Il settore è direttore da Francesca Parolari. Occorre dire subito che il fiore all’occhiello di Asif Chimelli è rappresentato dal nuovo polo scolastico di via Amstetten (scuola per l’infanzia e asili nido uniti).

Asif Chimelli si avvale di proprio personale amministrativo (oltre al direttore e alla coordinatrice pedagogista, i dipendenti sono 10) i e utilizza fondi comunali e della Comunità di valle (per il Centro #Kairos).

Tra i dati che emergono dal programma-relazione, quelli dell’utenza: 424 bambini (GB1, GB2, Roncogno), con 10 bambini in lista d’attesa. (r.g.)

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