LEVICO TERME . Intervento da oltre mezzo milione di euro per il risanamento e ristrutturazione della Malga Basson di Sopra che il Comune di Levico Terme possiede sull’Altopiano di Vezzena lungo la strada per Luserna.

I lavori sono stati appaltati ieri dal team unico amministrativo di Pergine come “stazione appaltante” anche per Levico, all’impresa BCE di Rovereto che ha presentato un ribasso del 7,78 per cento. Dietro, l’altra impresa Mak Costruzioni srl. Tutte le altre, sono 6, sono risultate con un’offerta di ribasso anomala. Il costo complessivo del progetto era di 577.074 euro e si rifaceva al quanto elaborato dal geometra Vinicio Vergot. L’importo comprendeva 406.982 euro per lavori a base d’asta (compresi 15.297 euro di oneri per la sicurezza) e 170.091 euro come somme a disposizione. La percentuale di ribasso è stata calcolata sui soli lavori a base d’asta e cioè 391.685 euro che sono stati così rideterminati in 361.223 euro più gli oneri per la di scurezza pari a 15.297 euro.

L’opera è finanziata con fondi propri dell’amministrazione. L’impresa avrà 310 giorni di tempo per eseguire i lavori

La delibera relativa all’approvazione del progetto esecutivo risale al novembre scorso, mentre quella di approvazione del progetto definitivo era del consiglio comunale del novembre 2016.

Il lavoro era stato deciso in quanto la struttura di alpeggio risultava in condizioni particolarmente precarie. Oltretutto in una zona turisticamente pregiata e dotata di numerose altre malghe per altro molto frequentate

Il progetto prevede interventi di ristrutturazione del locale “casara” e in misura minore nel locale “stalla”. Per la casara è prevista la sopraelevazione del copro principale di 70 cm circa. Si intende poi procedere alla demolizione dei muri portanti centrali interni e al rifacimento del solaio del primo piano e ridistribuzione degli spazi interni. In particolare verrà ricavata una zona di vendita dei prodotti caseari aperta al pubblica e accessibile direttamente dall’esterno. Verrà completamente riorganizzato il blocco servizi recuperando un locale ex novo da adibire a spogliatoio. Poi, rifacimento intonaci, pavimentazioni, porte, impianto elettrico e idraulico, realizzazione pannelli voltaici, serramenti esterni e nuovo tetto.

Per quanto riguarda lo stallone, sarà al centro di interventi che riguardano la sostituzione dei serramenti, il rifacimento dei servizi igienici che saranno annessi al reparto vendita nella casara. (r.g.)