Pergine. Chiude con un utile netto pari a 258.626 euro, frutto di una attenta gestione nell’equilibrare le esigenze del servizio ed i relativi costi, il bilancio di Amnu spa che svolge il servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio dell’Alta Valsugana. Il dato emerge dal documento contabile approvato recentemente dal consiglio d’amministrazione relativamente ai dati del 2019.

Il commento

«Un bilancio positivo - scrive il presidente Alessandro Dolfi -, che conferma l’andamento dei risultati economici. Si tratta, soprattutto, di una gestione coerente alla mission della società: non quella di ottenere il maggior utile possibile dai propri servizi, ma quella di mantenere sotto controllo i costi, per contenere le tariffe applicate ai cittadini».

I numeri

Nel complesso, i ricavi ammontano a 8,66 milioni di euro, in linea con i risultati dell’esercizio precedente, mentre i costi complessivi sommano 8,36 milioni di euro. Altro dato interessante, nel corso del 2019, è diminuito il volume dei rifiuti urbani conferiti in discarica (-3%), mentre sono aumentati i rifiuti avviati a riciclo (+2,5%). L’incidenza delle raccolte differenziate registra un altro importante traguardo: sul totale dei rifiuti è salita, nel 2019, all’84,4%: era stata dell’83,7% nel 2018. Confermando così, il livello di eccellenza raggiunto dal sistema e consolidato nel corso degli anni: anche nel 2019, come già nel triennio precedente, Amnu, come indicato da Legambiente, è salita sul podio dei migliori consorzi italiani operanti nei bacini fino a 100mila abitanti.

Interazione con la scuola

Sempre nel corso dell’assemblea, Dolfi ha ricordato tra le altre cose ai soci che «anche nel 2019, la società abbia investito sulla sensibilizzazione della popolazione alle tematiche ambientali e alla corretta separazione dei rifiuti, con incontri informativi, attività di comunicazione dedicate, fino all’iniziativa di successo per le scuole “Più con meno”, giunta alla sua terza edizione».

Collaborazione con Stet

Altro aspetto della relazione al bilancio, il fatto che prosegue la collaborazione con Stet, con la quale Amnu ha sottoscritto uno specifico contratto di rete; nel corso dell’anno la piena operatività di un team unico per la gestione delle risorse umane, mentre sono state avviate le procedure per avviare un analogo team nel campo degli appalti. R.G.