PERGINE. Variano dai 40 ai 50 i pacchi viveri che mensilmente la Caritas decanale distribuisce a nuclei familiari bisognosi. E riesce in questo servizio solo grazie alla generosità della popolazione perginese. Si tratta evidentemente di uno dei vari servizi che la Caritas svolge a favore delle fasce più deboli. Si affianca principalmente all’assegnazione di vestiario, all’attività del Centro aiuto alla vita e al Centro d’Ascolto. I pacchi viveri sono in genere prodotti a lunga conservazione e per poter meglio gestire la raccolta, è stata predisposta una lista di prodotti proprio per indirizzare i benefattori. Sono pasta, farina, zucchero, riso, olio, prodotti in barattoli (fagioli, piselli e pomodori), tonno e simili, latte, biscotti e marmellata. A Natale sono arrivate notevoli quantità di prodotti, dicevano ieri nella sede della Caritas (al piano terra, con entrata sulla sinistra) alla “Providenza”, grazie all’opera di sensibilizzazione promossa attraverso i ragazzi e le ragazze della catechesi. A loro è stato consegnato appunto un foglio con l’elenco dei prodotti, da recapitare in famiglia. E la risposta è stata generosa. Ma le necessità di disporre di prodotti alimentari è costante.

Proprio perché la situazione è costantemente precaria, anche la Coop Famiglia Perginese annualmente, e ormai da tempo, organizza un appuntamento pasquale con la solidarietà nei confronti della Caritas e della comunità nella parte più debole. Si tratta della colletta alimentare di quaresima che viene attuata nei punti vendita che la Coop Perginese ha sul territorio di Pergine e di Civezzano (negozi a Civezzano e Sant’Agnese): piazza Gavazzi a Pergine, Costasavina, Roncogno, Canale, Valcanover, Canezza, Madrano, Ischia e Tenna, e Palù del Fersina con Sant’Orsola e Mala. E per meglio organizzare la raccolta di prodotti alimentari a lunga conservazione, si mobilitano anche gli alpini: i sette Gruppi Ana del Perginese e poi quelli di Tenna, Sant’Orsola e Palù del Fersina, oltre naturalmente ai Gruppi Ana di Civezzano e Sant’Agnese. Ciascun negozio, sabato 24 marzo, sarà presidiato dagli alpini da sempre garanti delle operazioni di solidarietà, aiuteranno la Caritas a promuovere la sensibilizzazione nei confronti di soci e clienti affinché il servizio continui.

Sempre la Famiglia Coop Perginese si impegna (con il 2% degli incassi, alla vigilia di Natale) per contribuire all’attività del Centro aiuto alla Vita che sostiene 77 famiglie. Dalla Caritas viene un grazie grande, ma anche un consiglio: non depositate il materiale (soprattutto vestiti) all’esterno del cancello. L’orario è dalle 9 alle 10 il mercoledì e dalle 14.30 alle 15.30 il giovedì.

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