Alla scoperta della ferrovia sono andati 400 scolari
Pergine. Festa conclusiva per l’iniziativa del Dopolavoro Ferroviario, giunta alla 7ª edizione, che ha coinvolto quasi 400 bambini delle 18 classi quinte di Pergine, Levico e Trento nel “Progetto...
Pergine. Festa conclusiva per l’iniziativa del Dopolavoro Ferroviario, giunta alla 7ª edizione, che ha coinvolto quasi 400 bambini delle 18 classi quinte di Pergine, Levico e Trento nel “Progetto Nazionale Scuola - Ferrovia”. La manifestazione si è svolta nel Teatro Comunale, dove erano esposti gli elaborati dei ragazzi, ed è stata condotta dal presidente del dopolavoro Renato Nisco.
Il progetto
Il progetto prevedeva lezioni in classe tenute dai componenti del consiglio direttivo del Dopolavoro Ferroviario; durante le lezioni sono state proiettate slide che ripercorrevano la storia della Ferrovia dalla locomotiva di Stephenson per giungere ai treni a levitazione magnetica. I ragazzi hanno dimostrato molto interesse con interventi puntuali e precisi, raccontando anche aneddoti capitati loro durante i pochi viaggi in treno. Sono stati fatti riferimenti al Trentino illustrando la situazione della rete ferroviaria del passato, confrontandola con l’attuale, la dismissione di alcune linee come la Ora-Predazzo e la Rovereto-Riva del Garda. Nella fase successiva i ragazzi hanno partecipato alla visita guidata degli impianti della stazione di Trento, visitando il deposito, l’ex officina, la piattaforma girevole e i locali dove si provvede all’ordinaria manutenzione delle locomotive. Particolare interesse ha suscitato la sala Ferromodellistica “A. Pocher” dove hanno potuto ammirare il plastico che riproduce la linea del Brennero e la Valsugana; al Centro Intermodale di Pergine, hanno potuto visitare la sala allestita alla stazione dal Model Club. F.V.