Addio dell’altopiano al sorriso e all’ironia di Dalma Vigna
BASELGA DI PINÉ. La s’incontrava tutte le mattine sul lungo lago della Serraia, dove in molti sono soliti fare la passeggiata chi con il cane, chi con i propri ricordi, con qualsiasi tempo, con il...
BASELGA DI PINÉ. La s’incontrava tutte le mattine sul lungo lago della Serraia, dove in molti sono soliti fare la passeggiata chi con il cane, chi con i propri ricordi, con qualsiasi tempo, con il sole o il vento, con l’acqua o la neve.
Per anni Dalma Vigna, una bella signora bionda veramente speciale, con due occhi azzurri trasparenti che rispecchiavano il colore del cielo estivo dell’altopiano ha rallegrato, con le sue battute dotate di una sana e pungente ironia, le giornate di chi la incontrava.
Dalma Corina, dal nome inusuale, a 94 anni ha concluso la sua vita terrena in un momento altrettanto speciale, circondata dai figli e dai numerosi nipoti e una pronipote tutti presenti sull’altopiano per le festività natalizie.
Era una giovane maestra elementare della provincia di Belluno con un carattere forte e orgoglioso quando ha incontrato il dottor Bruno Vigna, medico condotto fra i più amati dell’altopiano. Con molto dispiacere ha dovuto lasciare i suoi scolari, della allora multiclasse, che inn quel tempo preparava con spirito pionieristico nei villaggi della sua terra natale, per seguire il suo grande amore.
Dal 1953 si è quindi dedicata alla famiglia, due maschi e una femmina, collaborando anche nell’attività del marito con rara sensibilità e disponibilità. La stessa disponibilità che ha sempre prodigato con amore e solarità a tutti i nipoti.
Dalma Corina Vigna, sarà accompagnata nella sua ultima passeggiata terrena dal coro e dalla comunità pinetana, nella chiesa parrocchiale di Baselga di Piné, questo pomeriggio alle 14.30. (g.s.)