A Pergine arrivano le cassette per allungare la vita dei libri
Pergine. “Lascia un libro, prendi un libro”. È un gioco di parole che vuole ricordare a tutte le persone che una volta letto un libro, è possibile lasciarlo in una delle casette in corso di...
Pergine. “Lascia un libro, prendi un libro”. È un gioco di parole che vuole ricordare a tutte le persone che una volta letto un libro, è possibile lasciarlo in una delle casette in corso di costruzione, conosciute anche come “book crossing”, e prenderne un altro che altri frequentatori hanno lasciato. Casette che sono in corso di costruzione grazie all’impegno congiunto di tanti giovano presso la falegnameria avviata al Centro Giovani #Kairos. È così in arrivo una nuova proposta per alcuni luoghi frequentati del territorio perginese. Da qualche anno, grazie alla disponibilità degli spazi messi a disposizione al Centro Giovani, dove il Centro Diurno Appm gestisce un laboratorio di falegnameria usato dai propri ragazzi, ma anche per i giovani della zona di Pergine che intendono aderire.
Da questa vicinanza è nata l’idea di collaborare tra Centro Diurno e #Kairos per costruire tre strutture in legno da adibire al “book crossing”, allestendo un laboratorio di falegnameria “dedicato”, in collaborazione con Comune, Asif Chimelli e la Comunità di valle. Le casette verranno posizionate in punti strategici: sulla spiaggia Smile, in piazza Fruet e nel Parco Canopi. Il book crossing consiste nello scambio gratuito di libri per promuovere la lettura e la condivisione nella comunità. La filosofia che sottende questa iniziativa ha un duplice obiettivo: allungare la vita di un libro già letto e, al contempo, diffondere delle letture che abbiamo ritenuto significative. Martedì prossimo alle 16.30 i ragazzi accompagnati dai loro educatori, dal vicesindaco Daniela Casagrande, dall’assessore alla cultura Elisa Bortolamedi, dalla direttrice di Asif Chimelli Francesca Parolari e dal dirigente Appm Paolo Romito, inaugureranno le casette al Parco Canopi a Pergine. F.V.