Papilloma virus, campagna vaccinale a tappeto in Trentino
Coinvolta la popolazione fino a 40 anni, 100mila vaccini in 5 anni. Obiettivo: coprire il 90% dei giovani. Tonina: “Primi in Italia a offrire questo servizio”
TRENTO. La Provincia di Trento, assieme all'Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss), lancerà una campagna di vaccinazione a tappeto contro il Papilloma virus (Hpv). L'iniziativa, presentata in conferenza stampa dall'assessore alla salute, Mario Tonina, e dal direttore di Apss, Antonio Ferro, si rivolgerà a giovani e adulti per favorire la prevenzione delle gravi patologie tumorali connesse al virus.
"Saremo i primi in Italia - ha spiegato Tonina - a garantire un percorso di questo tipo, offrendo alla nostra popolazione la possibilità di prevenire efficacemente infezioni e patologie importanti, in linea con le indicazione dell'Oms".
La campagna, che procederà sulla base delle coorti vaccinali, cercherà di coinvolgere la popolazione femminile fino ai 40 anni e la popolazione maschile in età compresa tra i 16 ed i trent'anni. Per quanto riguarda la popolazione giovanile, si punterà all'ambizioso obiettivo di vaccinare il 90% degli aventi diritto, favorendo così l'estirpazione di un virus la trasmissione avviene perlopiù a livello sessuale.
Per la popolazione adulta invece, il proposito è arrivare almeno al 50% degli aventi diritto. "Parliamo di un virus la cui pericolosità non riguarda solo popolazione femminile, ma anche quella maschile. In quattro o cinque anni contiamo di vaccinare 100.000 persone. In Italia ci sono 31mila tumori all'anno che potrebbero essere causati dal virus, di cui il 20% sicuramente attribuibili. In Trentino ci aspettiamo un calo di circa 48 casi all'anno, di cui 21 alla cervice uterina", ha detto Ferro.
(foto Ansa – Epa)