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Orsi, 3500 firme contro la delibera della giunta trentina

La raccolta è promossa dall’Opia e chiede un intervento dei ministri Cingolani e Lamorgese contro la possibilità di abbattimento degli animali


di Daniele Peretti


TRENTO. In una settimana la petizione lanciata da Ornella Dorigatti (Oipa Trento) contro la delibera provinciale che autorizza l'abbattimento degli orsi problematici, ha superato quota 3500 firme.

La raccolta firme è in calce ad una lettera  indirizzata ai ministri Cingolani e Lamorgese.

Il testo della mozione presente sulla piattaforma Change.org, è il seguente:” Venerdì 25 giugno il presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha firmato una delibera in cui bypassa il Pacobace stravolgendo l'ordine di intervento per gli orsi definiti “problematici”.

Ha deciso che abbatterà gli orsi direttamente, con un proprio ordine diretto, ogni volta si presenti la necessità.

Con questa petizione chiediamo ai Ministri Cingolani e Lamorgese di chiedere a Fugatti di ritirare la delibera dove si è autoproclamato unico decisore per l’abbattimento degli orsi del Trentino.

E ancora di predisporre un progetto di convivenza con progetti di installazione di idonei cassonetti anti orso, corridoi faunistici, adeguate misure di controllo e monitoraggio degli orsi, anziché abbatterli”.

La contrapposizione fra Oipa e la Provincia è ormai netta quanto insanabile e per Ornella Dorigatti è diventata quasi una questione personale. Tanto che a questo punto l'unica mossa che potrebbe aiutare ad uscire da questo vicolo cieco, sarebbe un intervento terzo in grado di mediare le posizioni. Un altra considerazione è data dal fatto che l’unica associazione animalista ad aver assunto una posizione decisamente contraria alla politica della provincia sia l’Oipa.













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