Orsa Kj1, raccolte più di 27.000 firme per garantire ai cuccioli "un futuro sicuro"
L'appello di Claudio Cosenza che chiede al Governo di agire subito: "Siano salvati e trasferiti in un territorio dove possano vivere serenamente"
TRENTO. Ha raggiunto più di 27.000 firme la petizione lanciata a fine luglio per i cuccioli dell'orsa Kj1, abbattuta lo scorso 30 luglio in Trentino dopo che aveva aggredito un turista francese di 43 anni in località Naroncolo (Dro) poche settimane prima. A lanciare l'appello Claudio Cosenza che si dice "profondamente toccato" dalla vicenda dell'orsa.
"L'orsa Kj1 è stata uccisa in modo crudele si legge nell'appello lasciando i suoi cuccioli indifesi da soli. Chiediamo che i cuccioli dell'orsa Kj1 siano salvati e trasferiti in un territorio dove possano vivere serenamente, senza alcuna possibile persecuzione umana". Per questo si richiede al governo, all'amministrazione locale e alle organizzazioni ambientaliste di "agire subito per garantire un futuro sicuro a questi cuccioli orfani".
Solo pochi giorni fa la Provincia di Trento aveva comunicato che "il Corpo forestale trentino ha attivato un monitoraggio ad hoc, secondo le specifiche linee guida" per i cuccioli e che "le poche segnalazioni di avvistamento di questi animali sono per ora sintomo di elusività".