Offese sessiste, 14 consiglieri chiedono le dimissioni di Savoi da questore
L’accusa: “Parole intollerabili nei confronti delle colleghe”
TRENTO. Quattordici consiglieri regionali hanno indirizzato al presidente del consiglio regionale una richiesta di dimissioni da segretario questore dell'ufficio di presidenza, Alessandro Savoi della Lega, al quale si contestano le "parole intollerabili" con cui ha definito le ex colleghe di partito, Alessia Ambrosi e Katia Rossato, passate dal Carroccio a Fratelli d'Italia.
"Savoi - osservano i quattordici consiglieri - è membro dell'Ufficio di presidenza come segretario questore e nella sua funzione siede ad ogni seduta al fianco del presidente. Rappresenta così ufficialmente l'intero consiglio regionale. Dopo una tale esternazione riteniamo non sia più tollerabile. L'odio non è un'opinione. Il consiglio regionale ha bisogno di politiche e politici seri". La richiesta è firmata dai consiglieri di Verdi, Pd, Futura, Team K, 5Stelle e Ugo Rossi (In Azione) Brigitte Foppa, Lucia Coppola, Riccardo Dello Sbarba, Hanspeter Staffler, Sandro Repetto, Ugo Rossi, Ulli Mair (Freiheitlichen), Maria Elisabeth Rieder, Sara Ferrari, Paul Köllensperger, Franz Ploner, Alex Ploner, Diego Nicolini e Peter Faistnauer.