CASTEL CONDINO – Anche dalle parti sovrastanti l’abitato di Castel Condino l’orso sembra considerarsi a tutti gli effetti di casa.

Per la seconda volta in un mese, la prima volta la notte tra il 7 e 8 giugno e sempre il medesimo esemplare , ha aggredito due pollai squarciando prima sei e poi altre quattro galline. La zona dove spazia con più disinvoltura (1000 metri di altitudine) è quella denominata “la Pozza”, ossia tra l’abitato e la zona di Mangio, i cui casali nel corso di questi mesi sono spesso abitati.

Il sindaco Stefano Bagozzi e il comandante dei vigili del fuoco Ivan Pozzi esternano le proprie preoccupazioni. “ La situazione incomincia a farsi pericolosa considerato che in questo periodo e sino a settembre tra il paese e l’alto Piano di Boniprati c’è un consistente movimento di gente, il ché non ci lascia per niente tranquilli”.

Ancora Pozzi: “ Visionando le due gabbie prese di mira è fin troppo evidente di come agisca l’animale. Lungo il vicinato sono state trovate impronte e escrementi, considerando la dimensione possiamo capire che non si tratta di cuccioli ma di esemplari di taglia consistente “.