Non parla il 40enne accusato del tentato omicidio della moglie in val di Non
Nell’interrogatorio in carcere l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. I carabinieri gli hanno trovato nello zaino un coltello e dell’acido
TRENTO. E’ stato interrogato questa mattina (2 dicembre) in carcere a Trento il 40enne di Borgo d’Anaunia accusato di aver tentato di strangolare la moglie che voleva separarsi.
L’uomo è accusato di tentato omicidio. I carabinieri gli hanno trovato nello zaino un coltello da cucina, una bottiglia di acido muriatico e di benzina e uno spray antiagressione.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna aveva intenzione di separarsi, ma l’uomo non lo accettava. Sarebbe questo il movente alla base dell’aggressione.
L'uomo aveva iniziato a comportarsi in modo strano e a condividere con alcuni conoscenti l'intenzione di procurarsi armi da fuoco e di vendicarsi con la donna, che è stata anche minacciata.
I carabinieri non hanno fatto in tempo a notificargli il divieto di avvicinamento perché il giorno stesso l'uomo ha raggiunto la moglie sul luogo di lavoro e ha tentato di strangolarla con una corda. Le urla della donna hanno attirato altre persone e così il 40enne è scappato ma poi raggiunto e arrestato dai carabinieri.