Zucal: «Stop all’Unione, il Comune torni a Romeno» 

Elezioni amministrative. Lo sfidante di Luca Fattor si candida a sindaco appoggiato dalla lista “Insieme si può” e con un notevole bagaglio di esperienza amministrativa e nella cooperazione


Giacomo Eccher


Romeno. “Insieme si può”, questo slogan e titolo della lista con cui Ivo Zucal contende al primo cittadino uscente Luca Fattor la carica di sindaco di Romeno per il prossimo quinquennio.

Agricoltore, 66 anni, sposato con due figlie, Zucal è volto noto della cooperazione non solo comunale e valligiana ma provinciale avendo ricoperto oltre a vari incarichi nel caseificio del suo paese quello di presidente del Trentingrana e della Cassa Rurale d’Anaunia fino alla fusione tre anni fa nella Rurale Valle di Non. Nel suo curriculum pure un decennio di assessore comunale ed è ricordando quell’esperienza che Zucal al primo posto del programma mette quello di riportare il Comune, sia come istituzione che come luogo fisico, a Romeno, cancellando quindi di fatto l’Unione Alta Anaunia assieme a Cavareno e Ronzone (e prima ancora anche con Malosco e Sarnonico). Un’esperienza negativa per Romeno – afferma Zucal - che doveva sfociare in una fusione poi sonoramente bocciata nel referendum giusto un anno fa (il 22 settembre 2019).

Altro critica all’amministrazione uscente è il progressivo isolamento di Romeno rispetto alle altre comunità ed in particolare dai comuni storicamente ed economicamente più vicini (quali Amblar-Don, Dambel e Sanzeno) nonché dalla Comunità di Valle, ma anche scarsa trasparenza ed un eccessivo ricorso a cause e consulenze legali con ingenti spese a carico dei cittadini

Decisioni e scelte che – secondo Zucal – hanno fatto perdere a Romeno il ruolo che in passato aveva di “comunità trainante” sia in campo imprenditoriale, sia in campo turistico ed ancor più in quello sociale. Una bocciatura dunque dell’ex maggioranza ma – precisa Zucal «l’intento è innanzitutto di non cancellare opere progettate dalla precedente amministrazione ma valutarle e, se possibile, portarle a compimento». Da citare in particolare il progetto di rotatoria nel pericoloso incrocio di piazza Aldo Moro con la statale 43dir, teatro di numerosi incidenti e il recupero di Malga Romeno, provvedendo all’elettrificazione e al collegamento fognario per migliorarne la funzionalità. Quanto all’ambiente c’è l’impegno a difendere le aree aperte a prato-pascolo (Pradiei, Salter) e allinearsi agli altri Comuni della valle nel Fondo strategico territoriale (impugnato invece davanti al Tar dall’amministrazione Fattor) con opere di respiro sovracomunale, come le ciclabili, che avrebbero una positiva ricaduta evidente anche per Romeno e l’Alta valle.

Zucal boccia la previsione di una casa di riposo a Romeno, opera – afferma – inserita esclusivamente ai fini elettorali e che non ha possibilità alcuna di venire realizzata. Per gli anziani si pensa invece a soluzioni come un progetto di co-housing per persone autosufficienti che vi possono trovare servizi indispensabili e socializzazione.

Lista “Insieme di può”

Candidato sindaco: Ivo Zucal; Candidati consiglieri: 1) Damiano Bott, 27 anni, agricoltore; 2) Daniele Gabardi, 36 anni, militare in servizio; 3) Stefano Tullio, 39 anni, vigile del fuoco permanente; 4) Michele Tell, 28 anni, agronomo; 5) Maria Pizzolli, medico a riposo; 6) Giacomo Ferrari, 25 anni, geometra; 7) Fabrizio Zucal, 62 anni, forestale a riposo; 8) Paola Magagnotti, 55 anni, casalinga; 9) Chiara Smadelli, 22 anni studentessa; 10) Sandra Deromedis, 48 anni, infermiera; 11) Stefania Tomaselli, 33 anni, commessa; 12) Valentina Anderlan, 32 anni, albergatrice.













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