IL FATTO

Val di Non, lancia l’appello per il cane smarrito ma subisce un ricatto sessuale

La proprietaria ha ricevuto dei messaggi da un uomo che le chiedeva in cambio foto sexy. Ma dell’animale non si sa ancora nulla


di Daniele Peretti


VAL DI NON. Perdere il proprio cane, lanciare un appello per ritrovarlo e cadere in un ricatto sessuale da parte di un personaggio senza scrupoli, denunciato.

Andiamo per ordine. L’animale, un bovaro del Bernese, scompare da casa il 28 marzo, e il giorno dopo la proprietaria – una donna della val di Non - pubblica un post nella sua pagina Facebook dicendo che è stato visto allontanarsi in direzione Predaia. Arriva una segnalazione che ne indica l’avvistamento nei pressi dell'asilo di Segno che conferma la possibilità che si sia perso e che stia cercando la via di casa.

Ad alimentare ulteriormente le speranza un messaggio di un personaggio che afferma di aver ritrovato il cane e di essere disposto a riportarlo, ma per farlo vuole qualcosa in cambio: scattare qualche foto “ sexy” alla proprietaria. Ne scaturisce una schermaglia con la signora che asseconda la richiesta, ma solo dopo aver ricevuto la prova che il suo cane è vivo e sta bene.

Il personaggio ribatte che invece prima vuol fare le foto e da qui partono le minacce: la proprietaria minaccia la denuncia ai carabinieri, il ricattatore l'abbandono del cane. Il risultato? A tutt'oggi dell’animale non c'è traccia ed i giorni cominciano ad essere davvero tanti.

Quasi certamente lo strano personaggio il cane non l'ha avuto ed ha solo cercato di approfittare della situazione, ma il quattrozampe dove può essere finito? Nella giornata di ieri l'appello è stato condiviso da alcune associazioni animaliste, facendo allargare lo spazio della ricerca.

I proprietari preferiscono con commentare quanto accaduto, ma non hanno nemmeno cancellato i messaggi dal profilo aperto. Adesso la cosa più importante è ritrovare il cane.













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