Cles. Dopo il successo delle edizioni del 2016, 2018 e 2019, il Comune di Cles ripropone anche per la prossima estate l’opportunità, per 7 ragazzi maggiorenni e ad altre 7 famiglie clesiane, di intrattenere e rinsaldare i rapporti con la città gemellata di Suzdal, in Russia, attraverso due diversi affascinanti percorsi. Sette ragazzi clesiani, maggiorenni e con passaporto valido avranno l’opportunità di trascorrere, nella prima metà di agosto, un’indimenticabile settimana alla scoperta di una nuova cultura. Il Comune di Suzdal proporrà ai suoi ospiti incontri istituzionali, visite guidate ai luoghi di maggior interesse storico e culturale, ma non mancheranno le occasioni di svago e divertimento con inoltre l’opportunità di visitare (in autonomia) Mosca e San Pietroburgo.

Altre 7 famiglie di Cles, invvece, “che hanno l’ospitalità nel sangue”, scrive il Comune, a fine luglio avranno la possibilità di accogliere nelle proprie case 7 ragazzi di Suzdal che trascorreranno a Cles una settimana. Gli interessati possono chiedere in Comune tutte le informazioni e far pervenire quanto prima le eventuali adesioni: la scelta dei candidati terrà conto anche della cronologia delle prenotazioni.

Per la cronaca, Suzdal si trova a 25 km da Vladimir, capoluogo della regione, ed è una delle città più belle e interessanti dell'intera Russia, tanto da far parte di quell'importante gruppo di città turistiche russe che va sotto il nome di “Zolotoe Kol'co”: l'Anello d'Oro. Sono tutte cittadine ricche di monumenti e dall’aspetto bucolico, ma Suzdal è anche un viaggio in un’altra epoca. Una vera città-museo: su un territorio in tutto di 9 km quadrati conservava infatti quasi duecento monumenti storici e religiosi, tra cui 12 monasteri. Da citare in particolare il Cremino di Suzdal (il nucleo più antico della città), il monastero Pokrovsky, il Monastero dell'Illuminato Jevfimi e la chiesa di Boris e Gleb, che sono stati tutti inseriti nell’elenco del patrimonio mondiale dell’Unesco. G.E.