VAL DI SOLE . Parte il progetto “Alto Noce a bug’s life: amici a 6 zampe”. Si tratta di una iniziativa della “Rete di Riserve Alto Noce” finanziata dal Programma di sviluppo rurale della Provincia 2014 - 2020 per imparare a conoscere e a difendere gli insetti utili che popolano nostro territorio. Il progetto sarà coordinato dall’azienda esperta in divulgazione scientifica Albatros di Trento.

Incredibilmente numerosi sia per numero di individui che per numero di specie, gli insetti si relazionano costantemente con le attività umane. Nonostante ciò sono poco conosciuti e spesso, ad eccezione di qualche caso come api, coccinelle e farfalle, vengono considerati degli animali inutili o esclusivamente fastidiosi. In realtà la stessa esistenza di molte specie animali, uomo compreso, è condizionata dalla loro presenza. Sono queste le ragioni che hanno spinto la Rete di Riserve dell’Alto Noce a pianificare un articolato percorso divulgativo che mira ad intercettare un vasto pubblico che spazia dall’agricoltore all’operatore turistico passando per lo studente e l’appassionato, sia esso turista o residente.

Saranno coinvolte le scuole elementari dei due Istituti Comprensivi della valle che potranno aderire gratuitamente al progetto di costruzione di Bug Hotel – case per gli insetti. Coinvolto anche il Cfp Enaip di Ossana, con due classi che stanno approfondendo il tema del ruolo degli insetti nella filiera alimentare.

Con l’arrivo della primavera le attività si sposteranno all’aperto: escursioni alle aree protette dalla Rete di Riserve come la torbiera del Tonale o i prati aridi di Arnago e workshop per imparare a costruire gli bug hotel ovvero dei rifugi per insetti utili da installare anche nel proprio giardino. Non mancheranno nemmeno dei momenti più riflessivi con seminari e convegni per fare il punto della situazione sulle condizioni del nostro ambiente e trovare nuove idee per proteggerlo.

Dal 18 giugno al 7 settembre il focus cade sull’Ontaneta di Croviana – Rio Plaucesa con una ricca serie di incontri divulgativi dedicati a raccontare questa meravigliosa area protetta. È previsto inoltre un appuntamento a cadenza settimanale per tutto il periodo estivo per conoscere la Torbiera del Tonale area protetta europea. È previsto inoltre un percorso specifico per guide outdoor (guide rafting, guide alpine e accompagnatori di media montagna) e per agricoltori e pescatori per trasmettere alcune conoscenze specifiche sugli ambienti naturali della Val di Sole.

A contorno di tutto ciò le azioni di restituzione che prevedono la costruzione di bug hotel artistici lungo la pista ciclopedonale, la realizzazione di un filmato che racconti l’eccezionale ricchezza di insetti della Valle e l’apertura di una sezione nel nuovo sito della Rete riserve Alto Noce dove i cittadini più curiosi potranno mandare fotografie degli insetti incontrati per avere un responso da un entomologo che li classificherà e li descriverà.

Il calendario completo delle attività sarà pubblicato sul sito dell’Apt Val di Sole e sul nuovo sito della Rete di Riserve dell’Alto Noce non appena questo sarà on-line. Nel frattempo per ogni informazione è possibile contattare l’associazione L’Alveare che si occupa del coordinamento territoriale al 328 3285780 o all’email info@mmape.it.