Un buono spesa da 20 euro per ogni socio della Rurale 

L’iniziativa. La Cassa Val di Sole manda un segnale alle famiglie e a gli esercizi commerciali  del territorio distribuendo ai circa 5 mila soci un contributo da spendere nei negozi della valle



Val di sole. Il cuore grande della Cassa Rurale Val di Sole. Purtroppo l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus continua, ma ciò non frena, e anzi stimola ancora di più, l’impegno della banca solandra nell’attivazione di iniziative che garantiscano un aiuto immediato e concreto alle persone e alle diverse realtà del territorio.

«Il nostro istituto di credito cooperativo, in continuità con quanto promosso la scorsa primavera per l’emergenza Covid, ha deliberato di intervenire a favore delle famiglie e degli esercizi commerciali del territorio di competenza – spiega il presidente Claudio Valorz –. Lo ha fatto scegliendo una modalità semplice ma molto concreta: offrendo agli oltre cinquemila soci della Cassa Rurale un buono acquisto del valore di 20 euro da utilizzare negli esercizi commerciali della Val di Sole e dell’Alta Valle Camonica, dove la Cassa Rurale è attiva con le proprie filiali. Complessivamente l’intervento è di 100 mila euro».

Una cifra importante, che va ad aggiungersi ai 100 mila euro che, alcuni mesi fa a inizio pandemia, la Cassa Rurale aveva erogato agli ospedali di Cles e Edolo, alle due case di riposo di Malé e Pellizzano e ad alcune associazioni di volontariato impegnate a garantire la propria collaborazione durante l’emergenza sanitaria. «Inoltre, in occasione dell’assemblea di giugno – aggiunge il direttore Marco Costanzi –, erano stati distribuiti ai soci dei buoni spesa da spendere nei ristoranti della zona per un valore totale di 50 mila euro». Questo secondo intervento a favore dei cittadini e delle realtà locali «ha una duplice valenza – conclude il presidente Valorz –. La prima: far sentire la vicinanza della Cassa Rurale, la banca della comunità locale, ai propri soci in un momento di particolare difficoltà per tutti. La seconda: cercare di favorire e di stimolare gli acquisti sul proprio territorio, dove opera un considerevole numero di attività. Ci rendiamo conto che, singolarmente, è solo una piccola testimonianza di vicinanza ai soci e alla comunità, ma siamo convinti che partendo proprio dai piccoli gesti si possa contribuire a dare segnali positivi e di ripresa». F.B.













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