Turismo in crescita in valle di Non, +7% a settembre
Aumentano del 30% anche i visitatori dei castelli della valle tra settembre e ottobre, mentre il festival “Pomaria” ha sfiorato le 30mila presenze
TRENTO. In settembre gli arrivi registrati nel settore alberghiero della valle di Non, in Trentino, risultano in aumento del +7,18% rispetto all'anno precedente.
Lo rende noto - attraverso un comunicato - l'Apt della Val di Non a conclusione della stagione estiva.
"Ormai da qualche anno abbiamo deciso di valorizzare appieno le caratteristiche della Val di Non promuovendo una valle aperta 365 giorni all'anno. Questo ci permette di sfruttare quelle che, in molti territori, vengono definite 'basse stagioni' e registrano tipicamente un crollo delle presenze", afferma il presidente, Lorenzo Paoli.
Nel dettaglio, il mese di settembre ha fatto registrare un +7,18 % sugli arrivi e un +4,27% sulle presenze nel settore alberghiero rispetto al 2022. A trainare il settore, alcune novità, tra cui l'illuminazione notturna del canyon Rio Sass e le visite in kayak sul Lago di Santa Giustina, con oltre 12mila presenze.
Crescono del 30% anche i visitatori dei castelli della valle tra settembre e ottobre (+30%), mentre l'iniziativa "Pomaria", tenutasi a Cles, ha sfiorato le 30mila presenze.