Troppe restrizioni, l’Aqualido chiude e riapre a primavera
Ronzone. Arrivederci alla prossima primavera. L’attività dell’Aqualido di Ronzone si ferma qui: troppo rigidi i protocolli da rispettare legati al Covid, troppo pesanti le perdite causate dal...
Ronzone. Arrivederci alla prossima primavera. L’attività dell’Aqualido di Ronzone si ferma qui: troppo rigidi i protocolli da rispettare legati al Covid, troppo pesanti le perdite causate dal lockdown dei mesi scorsi e da un’estate con forti limitazioni.
E così è maturata la decisione di chiudere la struttura per la stagione autunno/inverno 2020-2021, comunicata con grande dispiacere sul sito dell’Aqualido da Filippo Meneghelli, amministratore della società che gestisce l’impianto di Ronzone.
«Questa decisione è causata dalla situazione di emergenza sanitaria in corso, dovuta al diffondersi del virus Covid-19 – spiega Meneghelli –. Purtroppo, dopo il lockdown degli scorsi mesi di marzo, aprile e maggio, la piscina è stata riaperta solo per i mesi di giugno, luglio e agosto seguendo protocolli rigidissimi che ci hanno permesso di svolgere il servizio esclusivamente all’aperto in occasione della bella stagione».
Il mancato fatturato causato dai mesi di chiusura, le entrate ridotte della stagione estiva dovute agli ingressi contingentati e i protocolli stringenti previsti per le attività svolte al coperto, non consentono di affrontare i prossimi mesi in completa serenità. «Inoltre la previsione certa di un bilancio a fine anno pesantemente negativo, non ci consente di continuare il servizio – aggiunge il gestore della piscina –. Attualmente la previsione di riapertura è fissata per la prossima primavera 2021».
Tutti gli abbonamenti al nuoto libero e alle varie attività verranno recuperati dunque nel nuovo anno: la data di scadenza verrà prolungata in base al periodo straordinario di chiusura di Aqualido.
«Mi scuso per il disagio, ma sono certo che ritorneremo a rivederci nel 2021 con il solito nostro entusiasmo, pronti a rimetterci in gioco – conclude Meneghelli –. Ci tengo a ringraziare il sindaco uscente Stefano Endrizzi e tutta la giunta comunale, che si sono sempre interessati attivamente ad Aqualido, anche dopo la sua realizzazione, acquistando attrezzatura tecnica (pulitore automatico, sollevatore per disabili, teli isotermici per la copertura della vasca grande), potenziando i servizi esterni di cui abbiamo goduto in questa particolare estate e portando all’esecuzione il progetto di installazione dell’impianto fotovoltaico, in fase di ulteriore completamento, per produrre parte dell’energia elettrica necessaria al funzionamento di tutta la struttura. Grazie». F.B.