cavareno 

Tra corsi e gite prosegue “Feltrosa 2018” 

CAVARENO. Iniziata venerdì, prosegue a Cavareno “Feltrosa”, manifestazione di richiamo europeo ed extraeuropeo che promuove l’arte e le tecniche d’infeltrimento della lana che per la prima volta fa...



CAVARENO. Iniziata venerdì, prosegue a Cavareno “Feltrosa”, manifestazione di richiamo europeo ed extraeuropeo che promuove l’arte e le tecniche d’infeltrimento della lana che per la prima volta fa tappa in Trentino. Fino a martedì l’evento coinvolgerà più siti nel centro storico del paese, tra cui la piazza Giovanni Prati, le vecchie scuderie, la ex chiesa ora sede della Fucina dei mestieri, la sala convegni della Cassa Rurale Novelle e Alta Valle di Non, ma anche vecchi negozi e somassi. Il programma completo è consultabile sul sito feltrosa.com. Il programma oggi prosegue con una gita a Castel Valer e santuario di San Romedio (partenza alle 8.45); con i corsi “Fiber Pop autoritratto” a cura di Anna Esposito e “Indigo Ecoprint 2” tenuto da Pia Best Reininghaus; alle 17.30, nella sala della Cassa Rurale, dove, si terrà una conferenza su “Mosaici cuciti e stoffe futuriste”, a cura di Nicoletta Boschiero.

Domani alla ex chiesa sede della Fucina dei mestieri Piano terra ex chiesa, dalle 9 alle 16, è previsto il corso “Cute e corazza, i minitessili” a cura di Esther Weber; sempre alle 9 e fino alle 17 si replica il corso Indigo Ecoprint 2 a cura di Pia Best-Reininghaus, mentre nella sala comunale al secondo piano della ex chiesa, dalle 9 alle 17 Natalia Shvets insegnerà agli iscritti come realizzare una blusa in nunofeltro. Martedì in programma ci sono gli ultimi due corsi: il primo sarà ospitato al piano terra della ex chiesa, dalle 9 alle 16 e sarà di nuovo “Cute e corazza, i minitessili” a cura di Esther Weber; il secondo, nella sala comunale al secondo piano della ex chiesa, dalle 9 alle 17, riprenderà quello del giorno prima di Natalia Shvets sulla Blusa in nunofeltro. (g.e.)















Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza