Predaia. Via libera a maggioranza con 11 sì e con l’astensione delle minoranze (4 i consiglieri presenti) al bilancio 2020 del Comune di Predaia che pareggia a 19.500.401 euro. Di questa somma, per quanto riguarda le spese, 7.513.927 sono quelle correnti, 5.833.38 quelle in conto capitale, 247.389 il rimborso prestiti, 1,6 milioni l’anticipazione di cassa e 4.305.700 euro le partite di giro. Quanto alle entrare, confermate tutte le esenzioni e gli sgravi come in passato, nessun aumento di tariffe, nessun taglio a cultura, sociale, sport e conferme per i servizi sulla mobilità leggera interna al comune. Così Paolo Forno sintetizza il documento che consegna alla prossima amministrazione un quadro ben definito anche per quanto riguarda le opere pubbliche finanziate, in progettazione o in fase di appalto. «Risultato ottenuto rivedendo una serie di spese improduttive, una scelta che abbiamo perseguito in tutti questi cinque anni» - afferma il sindaco.

Il bilancio, nei dettagli, è stato presentato dall’assessore competente, Lorenzo Rizzardi, che è anche titolare dei Lavori Pubblici. «Ci premeva molto arrivare all’approvazione del bilancio entro l’anno solare perché questo ci consente una piena operatività nei restanti quattro mesi di amministrazione che ci restano, evitando l’esercizio provvisorio ed i suoi limiti» - commenta Rizzardi che nella sua relazione ha anche tracciato un breve riassunto delle principali opere pubbliche portate a compimento in questa prima tornata amministrativa del Comune di Predaia, ente, lo ricordiamo, nato formalmente il 1 gennaio 2015 con la fusione degli ex municipi di Taio, Coredo, Vervò, Tres e Smarano.

Tra le opere citate la nuova palestra scolastica di Taio, un intervento da 2,6 milioni di euro che pur con varie traversie legate in parte alla conformazione geologica del terreno, arriverà a breve a conclusione. «Siamo nei tempi, la consegna del manufatto finito in base al contratto deve avvenire entro maggio e pertanto sarà disponibile con il prossimo anno scolastico».

Tra i lavori già finanziati e da avviare nel 2020 figurano 533.000 euro per l’adeguamento sismico della caserma dei vigili del fuoco di Taio, 800.000 euro per l’adeguamento e ristrutturazione della caserma dei vigili del fuoco di Vervò. Previste a bilancio, ma da finanziare sono la riqualificazione urbanistica della piazza di Tres (400.000 euro), la riqualificazione di via Pret a Smarano (anche con rifacimento dei sottoservizi, 350.000 euro); la costruzione della nuova sede comunale di Predaia nelle ex scuole elementari di Taio (1.5 milioni). «Una somma quest’ultima che comprende anche una quota per acquisto e adattamento di una parte dell’immobile della Cassa Rurale Valle di Non che è attigua e che con la fusione delle Casse ha volumi inutilizzati» - spiega in proposito il sindaco.

Un ragionamento a parte meritano le due piazza di Taio (la cosiddetta ‘piazzetta’) e Coredo (Santa Croce) con una previsione spesa di 700.000 euro cadauna. Per le due piazze è stato bandito un concorso di progettazione che, a differenza dal concorso di idee, metterà sul piatto un elaborato realizzabile. Progetti interessanti tanto che al sopralluogo preliminare si sono presentati studi anche da fuori provincia (da Como, il più lontano) e un corso della Facoltà di Ingegneria di Trento.