TRENTO. A poche settimane dalla scomparsa di Vigilio Nicolini, è morto un altro personaggio che ha avuto un ruolo importante nella vita politica trentina tra gli anni Settanta e Novanta.

Si è spento, infatti, Remo Jori, noneso, classe 1940, eletto in Consiglio provinciale per tre mandati consecutivi, dal 1978 al 1993.

Democristiano doc, occupò vari ruoli in giunta provinciale con quattro diversi presidenti, Flavio Mengoni, Pierluigi Angeli, Mario Malossini e Gianni Bazzanella.

"A nome di tutta l'assemblea legislativa - ha scritto il presidente del Consiglio provinciale, Walter Kaswalder - vorrei rivolgere le condoglianze ai familiari, rendendo onore allo spessore dell'uomo politico e di governo". 

Jori tra il 1975 e il 1978 rivestì l’incarico di presidente provinciale dell’Associazione Artigiani del Trentino.

Nel 1981 fu assessore a ​territorio, personale ed edilizia, tra il 1981 e il 1983 a ​personale e comprensori, tra il 1983 e il 1984 a personale, comprensori, edilizia e lavori pubblici.

Tra il 1984 e il 1985 fu assessore a ​foreste, caccia e pesca, fonti energetiche e tra il 1985 e il 1989 a sanità e attività sociali; nuovamente eletto nel 1988, tra il 1989 e il 1992 fu assessore a lavoro, formazione professionale e edilizia e tra il 1992 e il 1994 ad agricoltura, cooperazione, caccia e pesca