Cles. Stanno per partire a Cles i “martedì della sicurezza”, tre serate che si svolgeranno nelm periodo compreso fra martedì prossimo e martedì 29 ottobre. Ad organizzarle è il Comune per sensibilizzare la cittadinanza sul tema e dare consigli per la prevenzione.

In Sala Borghesi Bertolla

Nell’incontro di martedì, che inizierà alle 20.30, si parlerà parlando di canne fumarie, un elemento costruttivo presente in quasi tutte le abitazioni rispetto alle quale talvolta si sottovaluta l’aspetto della sicurezza; eppure le canne fumarie sono causa di gran parte degli incendi che coinvolgono le abitazioni private, come risulta anche da recenti statistiche dei vigili del fuoco. Relatore della serata (che si terrà, così come anche le altre due, in Sala Borghesi Bertolla) è il maestro spazzacamino Lorenzo Bezzi che darà consigli utili e pratici anche per la progettazione e la costruzione dei camini, oltre naturalmente per la manutenzione e la pulizia, che, come prevedono i regolamenti comunali, è obbligatoria.

Il comandante Micheli

Il secondo appuntamento è in calendario martedì 22 ottobre e ha per tema "Vivi la strada in sicurezza", sottotitolo “per salvare la tua pelle e quella altrui”. Relatore in questo caso è Vittorio Micheli, comandante del corpo di Polizia locale Anaunia che si occuperà delle norme di comportamento che bisogna conoscere per prevenire situazioni di pericolo.

Un tema sentito

La serie si chiuderà il 29 ottobre con un tema molto sentito in questi tempi a Cles e in valle di Non, quello della sicurezza in casa. In realtà il tema della serata, più che la sicurezza da intrusioni esterne e furti, sarà focalizzata sugli infortuni domestici con il motto “conoscere per prevenire”. Di "Vivi la casa in sicurezza" se ne occuperà il dottor Nunzio Molino, dirigente medico Cure Primarie dell’Ospedale Civile di Cles.

L’assessore

Il ciclo d’incontri (che vista la situazione forse poteva essere allargato anche ad un quarto appuntamento dedicato ai furti e danneggiamenti in casa!) è stato voluto dall’assessore comunale Vito Apuzzo (cultura, ambiente, progetto sicurezza). «Siamo noi i primi e principali responsabili della nostra ed altrui sicurezza, mediante l'osservanza delle norme positive ed il rispetto delle regole di comportamento dettate dalla prudenza, dalla diligenza e dalla perizia» - scrive l’assessore nel volantino che illustra il progetto ideato in collaborazione con la Biblioteca comunale e il contributo di Dolomiti Energia. In questo modo – sono sempre parole di Apuzzo – l’amministrazione comunale – fermamente convinta che ciò rientri nei suoi doveri istituzionali e morali - intende fornire ai cittadini un supporto tecnico e scientifico al fine di promuovere “una cultura della sicurezza” considerata nella sua interezza e quindi a 360 gradi.

Ovviamente la partecipazione ai tre incontri è libera e gratuita, e tutti sono invitati ad approfittarne. G.E.

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