Otto sculture sulla guerra e la pace
Da domani a sabato, a Castel San Michele, il 16° Simposio
OSSANA. È tutto pronto a Ossana per la 16ª edizione del Simposio di scultura, a Castel San Michele da domani fino a sabato prossimo alle 17, ora della premiazione. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale e dalla Fondazione San Vigilio nell’ambito della rassegna culturale “Oltre le mura”, quest’anno vedrà la partecipazione di otto artisti del legno che creeranno le proprie opere traendo ispirazione dal tema della guerra e della pace.
Come nasce una scultura in legno? Lo si potrà vedere tutti i giorni in orario di apertura del maniero (dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30), quando gli scultori daranno forma alle proprie opere sotto gli occhi dei visitatori. Le sculture saranno poi giudicate da una “giuria di qualità” (oltre al sindaco di Ossana Luciano Dell’Eva, anche due membri indicati dal Centro Studi per la Val di Sole) che decreterà i primi tre classificati. Novità di quest’anno, le sculture saranno valutate anche da una speciale “giuria popolare” formata dai visitatori del castello che vorranno esprimere il proprio voto. Le opere vincitrici saranno quindi acquisite dal Comune, come spiega l’assessore alla cultura Laura Marinelli, ed esposte in luoghi pubblici.
Ma “Oltre le mura” è molto altro ancora: venerdì alle 21, sempre al castello, si potrà assistere al concerto della “Ziganoff Jazzmer Band”, che porterà lo spettatore a spaziare dal Klezmer al Jazz lungo le route tzigane. In caso di maltempo la serata sarà spostata al teatro comunale di Fucine. Il giorno successivo, sabato, alle 21 al teatro comunale di Fucine andrà in scena la commedia teatrale “Tovarisc - Miliardari senza un soldo” con GAD – Città di Trento. Domenica prossima alle 21 ci si ritroverà al Parco della Pace per la “Marcia della Pace” con un pensiero rivolto al Venezuela, oltre che alla pace e alla libertà. Dal Parco si arriverà fino all’antica pieve di San Vigilio di Ossana. Infine sono visitabili fino al 16 settembre le mostre “Memorie vissute 1914-1918”, che espone materiali, documenti, ricostruzioni e oggetti della vita quotidiana della Grande Guerra, e “Memorie dipinte” con le opere della pittrice Emanuela Slanzi. (f.b.)